Porto, Treviso e Triestina spauracchi per la serie D

Due escluse dalla Lega Pro, una in odore di ripescaggio: l’Interregionale attende. Per il Pordenone sarebbero rivali scomode. Intanto si apre la caccia all’affare
ANTEPRIMA Udine 14 agosto 2010. Calcio Coppa Italia Portogruaro-Alto Adige. L'autore del gol, capitano del Portogruaro, Marco Cunico. Telefoto Copyright / Foto Agency Anteprima Udine
ANTEPRIMA Udine 14 agosto 2010. Calcio Coppa Italia Portogruaro-Alto Adige. L'autore del gol, capitano del Portogruaro, Marco Cunico. Telefoto Copyright / Foto Agency Anteprima Udine

PORDENONE. Un'estate caldissima, ancor più di quanto si ipotizzava. Il termometro di riferimento è quello calcistico. E ieri sera è schizzato quando il consiglio federale ha ratificato due esclusioni eccellenti, ovvero Treviso e Portogruaro, dal novero della prossima Lega Pro.

Certo, la notizia era nell'aria, ma ora che le è stata apposta l'ufficialità ha tutt'altra valenza e apre scenari che, inevitabilmente, interessano pure le pordenonesi di serie D.

Rivali scomode. Proprio Treviso e Portogruaro, infatti, secondo quanto stabilito dall'articolo 52 delle Noif, potrebbero piombare nel girone triveneto d'Interregionale. Occorrono una società nuova e 300 mila euro di “tassa” di ripescaggio, oltre alla richiesta del sindaco al presidente federale.

Presupposti che in questo momento sono più concretizzabili nella Marca, dove pare che il nuovo sodalizio possa contare su una sponsorizzazione di Massimo Zanetti, mister Segafredo. Ma non sono da escludere sorprese.

Spauracchio Triestina. Bisognerà attendere il 29 luglio, quando il Dipartimento interregionale comunicherà i nomi delle ripescate e delle ammesse in sovrannumero (sarebbe il caso di Treviso e Porto). La situazione al momento è questa: ci sono 7 vuoti da colmare in Lega Pro (escluse pure Sambenedettese, Tritium, Andria Bat, Borgo a Buggiano e Campobasso) e 5 (Milazzo, Sporting Terni, Viterbese, Fermana e Voghera) in serie D. In totale 12 posti vacanti.

A colmarne uno (in D) potrebbe essere la Triestina (con Maurizio Costantini confermato in panchina) che ha fatto domanda di ripescaggio e potrebbe essere sostenuta dal patron del Palermo, Maurizio Zamparini.

Thermal sì. Tra le escluse, a sorpresa, non figura il Thermal Abano, nonostante le dichiarazioni in tal senso da parte del presidente Tiziano Rossetto: “Lascio da vincitore”. Pare fossero frasi di facciata per ottenere l'aiuto dell'amministrazione comunale.

Altra stranezza di questa pazza estate. In cui il Real Vicenza, annunciata super rivale del Pordenone, potrebbe finire pure in Lega Pro. Nonostante il sedicesimo posto nella graduatoria delle ripescabili, infatti, i vicentini sono tra i pochi a potersi permettere gli onerosi costi burocratici del salto.

Caccia all’affare. Sul fronte giocatori le esclusioni di ieri aprono una vera e propria “caccia” all'affare: la Sacilese corteggia il difensore ex Treviso Alessandro Beccia ('85), al Pordenone piace il talentino del Porto, Alberto Pignat ('94). E “a casa” ora c'è pure un certo Marco Cunico ('78), uno ancora in grado di spostare gli equilibri.

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