Quanti allenatori hanno perso... le maniglie dell’Udinese!

«Trenta verticale: entrarono in trentatré trotterellando». Trentini? «Ma no! – ci fulmina quello del cruciverba – Gli allenatori dell’era Pozzo!». «Tanti, ma non tutti tonti», sputa il taciturno. Vorrei replicare, ma l’amico anziano armeggia con strani aggeggi davanti al suo televisore/Var. Il taciturno vorrebbe chiedergli: che fai, sei impazzito o cose così, ma essendo taciturno, tace. Ci pensa l’anziano a spiegare: ha deciso di trasformarsi in radiotelecronista! E che ci vuole? Basta inventarsi un paio di frasi assurde e il gioco è fatto. «Per i telecronisti Sky passare la palla indietro è diventato: consolidare; mentre infilare il gomito appuntito sugli zigomi dell’avversario si dice: aprire lo sportello sulla faccia di. D’ora in poi essere un opinionista che sopravvaluta la tua squadra del cuore si potrebbe dire: “tavianeggiare”. Che ve ne pare?
Non vorrai mica fare le figure di Marianella di Sky, gli chiedo. «Che c’entra?» Hai presente Manchester-Juve di un mese fa? «Certo: 1-0 per la Juve!». Quando Mou mostra tre dita alla curva juventina? «Certo: il triplete». Ovvio, ma non per Marianella che in diretta si chiedeva cosa avrà mai voluto dire Mou!
L’anziano allora mi confessa: «Hai presente Giovanni Taormina, il giornalista della Rai regionale? È il mio mito, l’eroe del giornalismo creativo, il fantasista delle parole, l’eccentrico della pronuncia. Per lui San Giorgio è della RiNchinvelda, (ripetuto due volte) e a Spilimbergo un autista “è stato montato sull’asfalto” (GR mattutino dell’11 novembre, ndr)».
Questo è un bar dove si parla di sport, gli dico, mentre il taciturno sostituisce il vecchio poster della Gsa con uno più grande. Preso dall’entusiasmo l’anziano si getta in una radiocronaca di highlights baskettari: «Amici di Radio Bar Sport ecco la schiacciata con cui Powell dopo aver mandato per le terre l’avversario che ha perso le maniglie...». Ma come parli? «Come Massimo Fontanini a Udinews!». Ma che telecronaca sarebbe? Perdere le maniglie per dire che la palla gli sbrissa di mano? Andare per le terre vuol dire viaggiare: uno che cade, viaggia? «Smettila con questa idiozia delle telecronache se no ti caccio dal bar», fa quello dietro al bancone!
Uno verticale: ha il cartellino facile! «Arbitro?». No: Massimo Radina che ha persino espulso, crudeliter, dalla sua trasmissione Francesca suavissima Spangaro.
«Attaccante inseguito dall’Udinese dopo il no di Holly». Moise Kean! «Cosa – urla l’anziano – un altro straniero?» «Straniero? Ma lo sai almeno che gioca nella nazionale italiana», sibila il taciturno. Fine delle trasmissioni.—
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