Quattro gol al Fassa,Aquile Generali in salvo

GENERALI-FASSA 4-1
GENERALI AQUILE FVG PONTEBBA
GENERALI AQUILE FVG PONTEBBA
Carpano (Hopfgartner); Stepanek, Armani, Gustafsson, Ambrosi; Guenette, Tomasello, Margoni, Ciresa, Faggioni, Rizzo, Koivisto, Rigoni, Rajcak, Sparre. Coach Sacharuk.
FASSA
Tragust (Favre); Dantone, Marchetti, Manfroi, Oberdorfer, Paul, Van Hoof; Locatin, Felicetti, Piffer, Planchensteiner, Fussey, Caisse, Reynolds, Desrochers, Davidsson, Nicolao. Coach Liberatore.
ARBITRO
Bosio e Stella con Rebeschin e Zatta.
MARCATORI
Nel primo tempo, al 9’59” Rajcak e al 16’39’’ Tomasello; nel secondo, all’1’27’’ Planchesteiner e al 4’58’’ Ciresa; nel terzo, al 19’42’’ Rajcak.
NOTE
Parziali: 2-0, 1-1, 1-0. Penalità: 32’-24’.Tiri: 38-60. Spettatori: 689.
PONTEBBA.
Missione compiuta. La Generali Aquile Fvg, ieri sera al Pala Vuerich, si è imposta al Fassa per 4-1, in gara-4, dei play out per la salvezza del campionato di serie A di hockey su ghiaccio. I friulani, dunque, andati sul 3-1 nella serie al meglio di cinque partite, si aggiudicano il settimo posto in classifica e rimangono nel massimo campionato, mentre, i trentini dovranno spareggiare con la vincente del campionato di A2 per evitare la retrocessione.
Gran partita quella disputata dalle aquile friulane che, hanno aggredito senza soluzione di continuità gli ospiti fino a raggiunge il doppio vantaggio con i gol di Rajcak e Tomasello e, appena il Fassa si è rifatto sotto, hanno riallungato con Ciresa per chiudere il conto quando i trentini, nel finale, hanno provato il tutto per tutto.Pontebba senza Aquino in attacco e privo dello squalificato Bolibruck in difesa sopperisce alla situazione di emergenza con grande determinazione.
I gialloblu, controllata la sfuriata iniziale del Fassa (al 4’ Carpano blocca un disco a Caisse), che aveva cercato di sorprendere Pontebba, imprimono subito il loro ritmo elevato alle offensive verso la porta di Tragust che al 5’ salva per due volte su Rizzo. E al 9’59” pubblico in piedi ad applaudire il vantaggio delle aquile: Tragust riesce a respingere il tiro a Sparre, ma nulla può sulla ribattuta di Rajcak.
I trentini usufruiscono di una superiorità numerica (punito Margoni per trattenuta), ma la loro reazione è ben controllata dalla difesa gialloblu dove si mettono in evidenza i guerrieri vikinghi Gustaffsson e Koivisto, accanto agli esperti Armani e Stepanek. Al 16’39” la maggiore pressione della Generali è premiata dal raddoppio di Tomasello e puntualmente gli arbitri trovano il modo di costringere Pontebba a giocare con soli tre uomini di movimento contro i cinque del Fassa, ma Carpano fa miracoli e tiene la porta chiusa.
Il secondo periodo di gioco rilancia la formazione ospite che trova subito il gol dell’1-2 con Planchesteiner al 1’27”. Ma il team friulano non si fa schiacciare e reagisce: al 4’58” stupendo assist di Faggioni e Ciresa al volo insacca il disco nell’angolo basso per il 3-1. Gli ospiti provano anche l’arma della provocazione che, però, fa solo affollare le panche dei puniti. La partita prosegue fra continue interruzioni. Passato il quarto d’ora di gioco, Tragust è chiamato al super lavoro sulle conclusioni nel breve periodo di Sparre, Stepanek e Rizzo.
Terzo è ultimo tempo di sofferenza per i friulani che fanno un gran lavoro alla ricerca del gol della sicurezza e si difendono con i denti quando ancora in 3 contro 5 devono sopportare gli assalti del Fassa. Carpano diventa l’eroe della serata. Si prosegue nell’alta tensione e il pubblico friulano è il settimo uomo sul ghiaccio a supporto dei gialloblu che a 18 secondi dalla fine chiudono il conto con il gol a porta vuota di Rajcak.
Giancarlo Martina
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