Romanin fenomenale Vola alla skyrace del Monte Dimon

paluzza
La friulana Paola Romanin e lo sloveno Luka Mihelic volano sui sentieri della skyrace monte Dimon che l’Us Aldo Moro Paluzza ha organizzato per la quinta volta in memoria di Patrick Incardona, atleta carabiniere appassionato di corse in montagna, climbing e scialpinismo mancato sette anni fa alla famiglia e a tanti amici.
Una gara dal fascino speciale sull’anello castello Valdajer, casera Dimon, lago Dimon, monte Neddis e castello Valdajer che 171 atleti hanno affrontato subito di buon passo su un tracciato ondulato e nervoso che scorre nella poco conosciuta vallata Cercevese accompagnati dai bramiti dei cervi.
Grimpeur di lunga esperienza, Paola Romanin (Us Aldo Moro), che da qualche mese è ritornata all’agonismo dopo la maternità, si è giocata il successo contro le compagne di team Rosy Martin e Caterina Bellina.
Imprendibile nella parte in discesa dove sa esprimersi meglio, Paola ha portato a termine i 15 km del percorso con 780 metri di dislivello in 1 ora 31’46’’, tempo che però non ha ritoccato il primato della tolmezzina Anna Finizio che lo detiene con 1h 28’24’’.
Quarta la pulferina Alessia Remondini (1h 41’58’’) seguita a ruota dalla giovanissima paularina Elisabetta Tarussio (1h 42’05’’). Skyrunner di livello, Mihelic ha allungato il passo al cartello dei 5 km dove invece sono rimasti staccati Giuseppe Della Mea, Matteo Piller Hoffer, Paolo Lazzara e Mark Rakovec (Slovenia).
Indisturbato lo sloveno ha proseguito fino all’arrivo vincendo la gara con il nuovo record di 1h 12’42’’, riscontro cronometrico che ha sbriciolato di 2’ quello precedente di Rock Bratina.
Al traguardo le posizioni sono rimaste invariate. Hanno completato la top ten altri tre portacolori dell’Us Aldo Moro ovvero Paolo Della Mea, Tarcisio Chinese e Patrick Merluzzi, Stefano Maier (Timaucleulis) e Mattia Rizzo (Atletica Leone San Marco), tutti arrivati con pesanti ritardi dal vincitore. Migliore giovane Giacomo Tarussio (Aldo Moro).
Ben apprezzata ancora l’organizzazione curata dall’associazione giovanile “Chei di Tausie” con il patrocinio del comune di Treppo-Ligosullo e il supporto tecnico e logistico dell’Us Aldo Moro Paluzza. —
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