Rossitto: «Trasferta dura, ma saremo carichi»

Anche Zironelli teme la forza degli avversari. Niente partita sul maxischermo al centro De Marchi

PORDENONE. Fabio Rossitto mette le mani avanti, considerato il valore del Mestre: «Sarà una trasferta difficile». Tuttavia il tecnico del Pordenone, che tra poco compirà un mese di lavoro sulla panchina neroverde, è comunque molto fiducioso in vista della partita odierna del Mecchia.

«Stiamo crescendo e posso dire che siamo sulla strada giusta – afferma dopo la seduta di rifinitura –. La squadra sta bene ed è reduce da un’ottima settimana di lavoro. Ho visto tante buone cose e in particolare vedo anche che i ragazzi credono sempre di più in ciò che si fa. Dobbiamo essere carichi, anche se con il Mestre sarà dura». Rossitto elenca le difficoltà del match odierno: «Di fronte avremo un avversario affiatato, con alcuni componenti che lavorano ssieme da molti anni, in grado di giocare un gran calcio – spiega –. Il Mestre ci aggredirà e noi dobbiamo essere bravi a ripartire e non farci schiacciare. Sarà un incontro molto combattuto e dobbiamo entrare in campo con la nostra mentalità».

Che deve essere anche propositiva, alla ricerca di quel gol mancato nelle ultime due partite: «Dobbiamo migliorare dal punto di vista offensivo – ammette Rossitto –. Serve giocare più in verticale e attaccare maggiormente gli spazi: il gol lo possiamo trovare solo di squadra». A proposito: nel reparto offensivo non ci sarà Gerardi, ancora una volta non convocato.

Così invece Mauro Zironelli prima della sfida coi neroverdi: «Il Pordenone è un’ottima squadra – spiega il trainer del Mestre – che bisognerà affrontare nella maniera giusta e con tanta determinazione perché ha elementi importanti in ogni reparto. Ci aspettano gare impegnative e dobbiamo stare attenti a mantenere alto il ritmo. Quello di domani (oggi, ndr) sarà certamente anche un bel banco di prova per noi stessi perché certe partite fanno nascere naturalmente le motivazioni per giocarcele e poi è sempre sentito come se fosse quasi un derby. Speriamo – chiude “Ziro” – che ci sia anche una bella cornice di pubblico, vista la vicinanza delle due città».

E proprio per la vicinanza della trasferta, la gara non sarà trasmessa sul maxischermo al centro sportivo De Marchi. (a.ber.)

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