Scherma, Navarria scatenata: azzurre d’argento
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UDINE. Friulani ancora in grande evidenza ai Giochi Europei di Baku. La sciabolatrice della Gemina scherma San Giorgio di Nogaro Caterina Navarria è salita sul secondo gradino del podio nella gara a squadre, mentre il portiere Simone Del Mestre ha contribuito all’ingresso in finale dell’Italia di beach soccer.
Scherma. L’atleta di Carlino ieri è stata grandissima trascinatrice, mettendo in pedana entusiasmo e molta determinazione. La squadra azzurra composta anche da Rebecca Gargano, Martina Criscio e Sofia Ciaraglia è approdata alla finalissima grazie al travolgente successo (45-17) ai quarti contro la Polonia e la vittoria (45-33) ai danni della Francia in semifinale nella quale Caterina ha dato il meglio di se.
Purtroppo il sogno delle azzurre di mettersi al collo la medaglia d’oro è sfumata per sole due stoccate nella finale persa 43-45 al cospetto dell’Ucraina (Alina Komashchuk, Olga Kharlan, Olena Kravatska e Olga Zhovrin).
Dopo un primo vantaggio l’Italia ha subito il ritorno delle ucraine. Nel quarto periodo, però, ci ha pensato Caterina Navarria a riportare le azzurre in vantaggio 20-18 e poi a mettere a distanza le avversarie nel settimo parziale conquistando un prezioso 6-2. L’Ucraina, però, non ha ceduto e con grande esperienza ha rimontato e sorpassato in volata grazie alla Kharlan che si è imposta negli assalti contro Sofia Ciaraglia. Alla Russia il bronzo superando la Francia.
Sorrisi comunque sul podio per le azzurre e per la Navarria che ha affrontato la trasferta in Azerbaijan molto carica, stimolata dal palcoscenico importante e anche dell’alto spessore della manifestazione.
La friulana rientrerà in Italia domani. Poi partirà immediatamente alla volta della Corea, dove disputerà le Universiadi. L’atleta di Carlino sarà accompagnata dal suo maestro Christian Rascioni.
Argento anche l’Italia maschile nel fioretto: Lorenzo Nista, Alessio Foconi, Damiano Rosatelli e Francesco Ingargiola sono stati battuti 41-45 in finale dalla la Gran Bretagna. Bronzo invece per gli spadisti che nella finale per il terzo posto hanno battuto 44-40 la Svizzera. Il medagliere della spediazione azzurra tocca quota 45: 10 ori, 25 argenti, 10 bronzi.
Beach soccer. Non si ferma più la marcia degli azzurri ora certi di andare a medaglia. La nazionale, che tra i pali presenta anche il portiere del Lumignacco Simone Del Mestre, ha battuto 7-4 la Svizzera.
«La chiave della vittoria sulla Svizzera è stata la solidità difensiva – ha spiegato Del Mestre – siamo riusciti a limitare Stankovic, confermando le ottime percentuali in attacco. Vogliamo la medaglia d”oro».
Tra l’Italia e il titolo ora c’è soltanto un ostacolo rappresentato dalla forte Russia, già però battuta dalla nostra Nazionale nella fase di qualificazione. L’appuntamento è per le 13 di oggi.
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