Selene è già la regina del mare La barca friulana ora al mondiale

Va forte la vela friulana. Affrontati come appuntamenti propedeutici al mondiale in programma nel Golfo di Trieste, Selene, lo Swan 50 dell’udinese Massimo De Campo, ha vinto i due primi eventi di...
Napoli - Campionato Nazionale del Tirreno ph: Roberto Della Noce ph: Roberto Della Noce
Napoli - Campionato Nazionale del Tirreno ph: Roberto Della Noce ph: Roberto Della Noce
Va forte la vela friulana. Affrontati come appuntamenti propedeutici al mondiale in programma nel Golfo di Trieste, Selene, lo Swan 50 dell’udinese Massimo De Campo, ha vinto i due primi eventi di spicco dello sport del mare, che si sono svolti in apertura della stagione velica dell’Alto Adriatico.

Il primo era la Regata dei due golfi. Si tratta del tradizionale appuntamento di avvio dello sport eolico, che per il ponte del 25 aprile ha messo in acqua una quarantina di imbarcazioni. Ed era organizzato dallo Yacht club Lignano, con la collaborazione del locale Marina Punta faro e del Marina Sant’Andrea di San Giorgio di Nogaro, che è la base operativa di Selene, essendo la sede del Nautor’s Swan Adriatic, la sezione adriatica del prestigioso cantiere finlandese.

La barca friulana, che aveva al timone il monfalconese Alberto Leghissa, ha vinto la classe A 1-2 della categoria Regata, con due successi, due secondi e un terzo posto. La manifestazione, era iniziata con una bella giornata di sole e con il borino. Due prove sono state disputate anche nel pomeriggio della seconda giornata, quando si è levata la brezza che ha spazzato via la pioggia caduta sugli equipaggi nella mattinata.

Nella terza giornata della regata, lo scirocco ha vivacizzato le sfide tra i velisti. Sempre nella 43ª dei due golfi di Lignano, un altro Swan ha colto un bel risultato, stavolta nella categoria “crociera”: si tratta dello Swan 45 di Klaus Diederichs, che ha concluso al secondo posto nella classe A-1-2.

Selene ha poi continuato nelle sue performance positive, che da qualche anno ormai caratterizzano l’attività dell’armo friulano, piazzandosi al secondo posto nel raggruppamento Orc de La Duecento: la classica regata d’altura che ha portato le 71 barche da Santa Margherita di Caorle, a Grado, a Sansego, e ritorno. Anche in questo caso, l’imbarcazione di Massimo De Campo ha evidenziato l’elevato livello di messa a punto della barca, e la preparazione dell’equipaggio, che ha consentito ai friulani di imporsi nettamente nella classe A, sempre in Orc.

Carlo Morandini


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