Serata cruciale per l’Apu: arriva la Fortitudo in un Carnera tutto esaurito

Davanti al suo pubblico l’Old Wild West riceve i bolognesi: vincere avvicinerebbe il sogno promozione. Ikangi: «Serve concentrazione»

Giuseppe Pisano
Tra gli attesi protagonisti al carnera c'è Iris Ikangi
Tra gli attesi protagonisti al carnera c'è Iris Ikangi

L’Apu inizia il trittico di partite che possono dare ulteriore slancio verso la promozione diretta ospitando la Fortitudo Bologna davanti al pubblico delle grandi occasioni. In attesa di guadagnarsi sul campo il pass per la categoria superiore, l’atmosfera è già da serie A.

I temi del match

La sfida di domenica 30 marzo (alle 18) al Carnera mette di fronte il miglior attacco del campionato, quello dell’Apu con 83,3 punti di media, alla difesa meno perforata, quella della Fortitudo con 73,2 punti subiti a partita. I bianconeri, capaci nell’ultimo periodo di rifilare oltre 80 punti alla difesa canturina in due occasioni, avranno buone possibilità di mettere le mani sui due punti in palio se riusciranno a scardinare i meccanismi difensivi di un maestro come Caja. Un altro aspetto è quello dell’energia: all’andata Udine fu sovrastata, in particolare Freeman fece il bello e il cattivo tempo vicino a canestro. Bisogna almeno pareggiare il livello d’intensità per non andare sotto.

Qui Apu

Il portavoce dello spogliatoio bianconero alla vigilia è il mastino difensivo Iris Ikangi: «Siamo felici di essere tornati alla vittoria contro la Juvi, ci voleva. Bisogna dare continuità a quella vittoria. Adesso arriva la Fortitudo, a livello individuale tutti aspettavamo questa gara e il fatto che il Carnera sia andato sold out in pochissimo tempo è un segnale importante. Servirà tanta concentrazione, sarà una gara fisica e maschia. Dovremo restare sul pezzo, perché loro sono forti e hanno messo in difficoltà tutti».

Coach Vertemati avrà a disposizione gli stessi uomini che hanno espugnato Cremona, gli unici assenti sono Pini e Stefanelli.

Gli avversari

Da quando è tornato Caja sulla panchina biancoblù, la Fortitudo vanta il 70% di vittorie, un ritmo di poco inferiore a quello di Udine (75%).

Questo fa capire meglio i pericoli della sfida contro una squadra in pieno rilancio. Gli uomini del roster sono noti: Fantinelli, oggetto del desiderio udinese in estate, è mister assist, Aradori è il cecchino di sempre, Mian è rifiorito sotto le due torri.

I due americani sono Gabriel, in gran forma dopo due mesi di stop, e l’ottimo Freeman, Con Sabatini e Vencato infortunati, toccherà a Panni dare respiro a Fantinelli. Il solido Bolpin, l’ex Cividale Battistini e l’eterno Cusin completano il roster. Biglietti sold out da giorni, 200 i tifosi in arrivo da Bologna.

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