Spettacolo Navarria ma il titolo sfugge per due stoccate

TORINO. Un argento che riscatta il ventiseiesimo posto degli Europei e che conferma il grande carattere di Mara Navarria. Ieri a Torino l’atleta friulana si è laureata vicecampionessa italiana assoluta nella spada individuale, dopo una semifinale e una finale strepitosa. Sul podio è salita anche l’udinese Giulia Rizzi, terza, che ha conquistato così il quarto bronzo italiano della carriera e che soprattutto ha dimostrato di avere ancora molto da dire a livello italiano.
Infine, nella prova di sciabola individuale, Caterina Navarria (Esercito/Gemina San Giorgio di Nogaro) si è fermata ai quarti sconfitta (13-15) da Irene Vecchi.
Ma torniamo alla sorella Mara. Al primo posto nella classifica provvisoria dopo i gironi di qualificazione, ha battuto Giorgia Forte per 15-8 ai sedicesimi di finale ed Eugenia Falqui per 13-9 agli ottavi. Nel tabellone delle migliori otto ha continuato la sua marcia spedita, eliminando (17-7) Marzia Muroni. Ha disputato poi una strepitosa semifinale contro Francesca Boscarelli, campionessa italiana in carica. La friulana si è trovata sotto 1-8 al termine della prima manche. Poi ci ha creduto fortemente ed è riuscita a recuperare gradualmente e a superare l’avversaria per una sola stoccata.
L’atleta di Carlino ha dimostrato grande temperamento anche in finale contro Rossella Fiamingo, fresca vicecampionessa europea e campionessa mondiale in carica. Sotto 5-9, nella terza manche Mara ha dimostrato di avere carattere da vendere. A cinque secondi dalla fine del match si è trovata sotto di una sola stoccata (13-14). Stavolta, però, non ce l’ha fatta a compiere l’impresa.
La prestazione della friulana è stata però assolutamente positiva, in primis dal punto di vista psicologico. Solo una settimana fa, all’Europeo, aveva chiuso appena al 26esimo posto a livello individuale. Mara aveva dimenticato però in fretta, contribuendo in maniera significativa al bronzo a squadre. Tra meno di un mese sarà al via al Mondiale in Russia.
Anche il terzo posto di Giulia Rizzi è un ottimo risultato. L’udinese della Polizia ha battuto Giulia Guerra per 15-11 ai sedicesimi e Francesca Quondamcarlo agli ottavi con lo stesso punteggio. Ai quarti ha avuto la meglio su Camilla Batini 15-10. In semifinale è stata sconfitta dalla Fiamingo 10-15. L’ex allieva del maestro Roberto Piraino ha una fisicità importante, ma ha sempre fatto difficoltà ad essere continua nei risultati. In questa stagione pare aver superato le difficoltà di tenuta mentale.
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