Stop per Barreto: si spera non sia un infortunio grave

Uno scatto a caccia del pallone da raggiungere sulla fascia e poi la caduta a terra, lo sconforto ben visibile sul volto e la mano portata all’altezza del bicipite femorale destro. La scena dell’infortunio ritrae Paulo Vitor Barreto ancora ko, costretto ieri all’ennesimo stop dopo le vicissitudini legate al lungo e faticoso recupero d’inizio stagione, quando lo stesso bicipite femorale destro era rimasto per mesi sottotono muscolare impedendo all’attaccante di svolgere l’attività agonistica. Adesso quel recupero così cercato e vicino a completarsi potrebbe prolungarsi ulteriormente anche se prima di sbilanciarsi bisognerà attendere gli esami e le valutazioni dello staff medico bianconero, subito allertato al pronto intervento con i primi soccorsi. In attesa, a parziale consolazione dell’accaduto, restano la camminata abbastanza fluida con la quale Barreto è uscito dallo spogliatoio lasciando lo stadio Friuli, e le parole dello stesso sfortunato protagonista: «Ho sentito una fitta, spero che non sia nulla di grave».

La speranza di Guidolin, rimasto impietrito per un paio di minuti assieme alla squadra, a sua volta “paralizzata” in attesa degli sviluppi, è che non ci siano ripercussioni serie per l’attaccante brasiliano che fin lì era apparso guizzante in pettorina verde, schierato come unica punta con Torje e Fabbrini di supporto alle spalle. Barreto, infatti, aveva ripreso alla grande negli ultimi tre allenamenti dimostrando di essere finalmente sulla buona strada per il recupero, al punto da poter giocare liberamente le partitelle. Al suo posto Guidolin ha chiamato il Primavera Dia Pape, lasciando intatto l’attacco della squadra avversaria con Floro Flores (decisamente in forma) e Abdi a duettare.

Alla partitella non si sono uniti Di Natale, allenatosi anche ieri con il fido preparatore Paolo Artico, Ferronetti, impegnato a smaltire i postumi di una contusione e i sudamericani, incluso Armero, che si sono sobbarcati una doppia razione di allenamento con menù prettamente atletico e senza palla.

Per la seduta di questo pomeriggio (alle 15.30) sono attesi in campo anche gli africani Asamoah e Badu, di ritorno dal Ghana, dove erano stati trattenuti dalla nazionale in vista della prossima Coppa d’Africa. (s.m.)