Suonano a festa le campane di Maranello. E Gentiloni twitta

MELBOURNE. Dopo un anno e mezzo di silenzio a Maranello sono tornate a suonare le campane per la Ferrari. Quei rintocchi tradizionalmente festeggiano i successi della Rossa e nel paese del Cavallino...

MELBOURNE. Dopo un anno e mezzo di silenzio a Maranello sono tornate a suonare le campane per la Ferrari. Quei rintocchi tradizionalmente festeggiano i successi della Rossa e nel paese del Cavallino rampante non si udivano dal Gp di Singapore del 20 settembre 2015. Gioia alla quale si è unito subito anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, che su twitter ha scritto «Grandissima #Ferrari. L’Italia che torna a vincere». I 248 tifosi Ferrari che hanno assiepato già prima delle sette l’auditorium - dove era trasmessa in diretta la gara di F1 in Australia - hanno così potuto esultare accompagnati dai rintocchi della vittoria, come ha raccontato il sindaco, Massimiliano Morini; «Che bello ascoltare Vettel in tv mentre parla di Maranello, in italiano peraltro. Sono elementi positivi, di attaccamento al territorio. È stato bellissimo, l’inizio di un percorso che tutta la città sognava». «Non solo la vittoria di Vettel è stata straordinaria, ma anche Raikkonen quarto dimostra che la squadra è molto competitiva e la macchina c’è - si è rallegrato il presidente del Coni Giovanni Malagò - . Ci sono le premesse per essere protagonisti». «Davvero complimenti al lavoro che è stato fatto - ha aggiunto - devo dire che questa strategia di silenzio e riservatezza che ha accompagnato negli ultimi mesi tutto il percorso di progettazione e progresso della macchina, a fari spenti e sotto traccia, è stato fantastico». La gioia di tutti gli appassionati della Rossa è riassunta da Leonardo Bonucci. Il difensore azzurro e della Juventus dal ritiro della Nazionale ha lanciato il suo messaggio: «Godimento Rosso!!! Super #vettel e grande scuderiaferrari». E Gianni Morandi sua propria Facebook ha pubblicato una sua foto con in mano il modellino di un’auto stradale della Ferrari: «La Ferrari di Vettel ha vinto - scrive nel post che accompagna la foto -. Mi sono comprato subito una Ferrari anch’io!».

Se in Italia e in Ferrari si godono il trionfo, in Germania e in Mercedes masticano amaro. «L’avevo detto che dovevamo stare attenti alla Ferrari già dopo i test». Lewis Hamilton fa i complimenti a Maranello per la vittoria nel primo gran premio della stagione di F1. «Noi abbiamo fatto un buon week end - continua il britannico della Mercedes -, ma abbiamo faticato in gara con le gomme, avevo troppo degrado. A volte va così, però è stata una gara positiva, abbiamo fatto bei punti per il team e qui l’atmosfera è sempre unica. Non sono riuscito a essere abbastanza veloce nel secondo “stint”, sono rimasto bloccato nel traffico, ma prima abbiamo sbagliato la strategia perché ci siamo fermati un giro prima del previsto. Avevamo la velocità per vincere, ma sono rimasto bloccato e la Ferrari è stata più veloce. Ora dobbiamo migliorare la strategia». Parole, quelle di Hamilton, che non sono state del tutto gradite dal direttore esecutivo della Mercedes F1 Toto Wolff: le immagini dei due pugni sferrati sul tavolo dopo il sorpasso al pit-stop di Vettel a Hamilton valgono più di tante parole. «Nessun errore - ha detto Wolff dopo la gara -, la Ferrari è stata più veloce, ma siamo ovviamente delusi di esserci lasciati sfuggire la vittoria a favore di Vettel».

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