Super Hickey lancia lo sprint da serie A all’Old Wild West
A sette giornate dalla fine l’americano vuole prendersi la promozione che gli è sfuggito lo scorso anno con Cantù. Domenica si va a Cremona

Con un Hickey così, le ultime sette giornate di campionato promettono grandi cose. Che il giocatore del Kentucky sia un lusso per la categoria era ben noto da tempo, ma adesso il popolo bianconero sa che è anche un leader.
La serie A gli è sfuggita l’anno scorso quando era a Cantù, ora vuole prendersela a tutti i costi con Udine.
La carica
Dopo aver pronunciato parole da condottiero già a fine match al nostro giornale («Il campionato è nelle nostre mani, prendiamocelo insieme ai nostri tifosi»), domenica 16 marzo si è ripetuto su Instagram nonostante fosse giorno di riposo, di quelli in cui staccare la spina dal basket.
“Tony” ha condiviso in una storia un post motivazionale dell’Apu («Insieme sempre più uniti»), aggiungendo un pensiero tutto suo: «We back a fully loaded!», che tradotto suona «Torniamo pienamente carichi!». Sotto alla foto compare un numero 7, che si presume stia a indicare le partite che mancano al termine della regular season. Sette cartucce in fondina per centrare il bersaglio grosso, ma potrebbero bastarne anche meno.
Professionista
Anthony Hickey è un giocatore molto ben voluto nello spogliatoio dell’Apu.
È un ragazzo semplice, niente a che vedere con certe primedonne che a volte piombano nel campionato italiano. Quando l’Apu gioca le partite casalinghe al palasport Carnera, lo si vede spesso a bordo campo dopo essersi fatto la doccia, a coccolare i suoi figli insieme alla moglie.
Con umiltà si concede ai tifosi per selfie e autografi, regalando un sorriso o un cinque alto con sguardo complice. Sembrano dettagli, ma non lo sono: dietro all’elevato rendimento di un giocatore americano ci sono particolari importanti come la presenza della famiglia in città, che donano serenità all’atleta e lo inducono a condurre una vita privata mai sopra le righe. Lo stesso pensiamo si possa dire per Xavier Johnson, raggiunto da qualche mese dai propri cari.
La sfida
Per l’Apu, all’orizzonte, c’è un gran bel duello a stelle e strisce. Domenica si va a Cremona ad affrontare la JuVi che da un paio di settimane ha ingaggiato Eric Washington, combo guard vista all’opera l’anno scorso in serie A con Brindisi. Classe 1993, ha doppio passaporto Usa-Malta e ampia esperienza del basket europeo, avendo disputato numerosi campionati nel Vecchio continente, proprio come Hickey.
Occhio inoltre a Eddy Polanco, guardia-ala dal rendimento elevatissimo. Pur essendo poso pubblicizzato, viaggia a 16,5 punti di media con 40% da tre, giocando 25’ a partita.
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