Tamai sulle tracce di Minisini e Bianchini, Buonocore al Ceolini

PORDENONE. La risposta di Lauro Florean (classe '81) è attesa a giorni. Prima del “sì” o del “no” della punta, il Tamai pensa al reparto fuoriquota. E bussa alle porte del Pordenone.

I mobilieri, infatti, sono sulle tracce di Dario Minisini e Athos Bianchini, entrambi centrocampisti della Berretti neroverde.

Sarebbero questi, tra gli altri, i pezzi individuati per completare con un giovane un reparto che già conta su Petris ('86), Ursella ('90) e Davide Furlan ('86): su quest'ultimo, a proposito, c'è la volontà di portarlo in preparazione e valutare al termine il suo stato di salute. Da anni, infatti, l'ex professionista ha problemi col ginocchio.

Domande e valutazioni sui giovani se le pone anche il Fontanafredda. Indiscrezioni dicono che, in questi giorni, i rossoneri abbiano fatto un sondaggio per Diego Di Bon ('97), terzino, anche lui in forza all'under del Pordenone.

Ma, oltre ai movimenti in entrata, il club ha un'importante conferma: quella di capitan Malerba ('82). Accordo di massima trovato col difensore, a breve l'ufficialità.

“Maci” è così diretto verso la terza stagione al Tognon. Nel suo reparto potrebbe verificarsi anche il ritorno di Daniele Visintin ('82): il centrale non rimane al Cjarlins/Muzane e il “Fontana” ci fa un pensierino.

Ufficialità, scendono in Eccellenza, arrivano da Chions. Dopo Francesco Pecile, attaccante classe '95 della Pro Fagagna, i gialloblù chiudono definitivamente con Moreno Caruso ('82), difensore della Real Udinest e il portiere Federico De Zordo ('93) della Sanvitese.

Escluso quindi l'arrivo a Chions di Piccolo ('82): la società cerca un giovane. Colpacci anche a Prata, appena fusosi con I Falchi. I biancazzurri portano a casa Dario Romanzin, trequartista, 25 anni ed ex Gorghense e, soprattutto, si assicurano Simone Santarossa ('84), difensore del Fiume/Bannia ed ex pretoriano di Pino Vittore.

Santarossa al centro del reparto, troverà un amico di vecchia data, Daniele Visalli ('84), rimasto a Prata. Dalla Promozione alla Seconda categoria: anche qui, colpo da novanta.

Dal Sesto/Bagnarola al Ceolini passa bomber Gustavo Buonocore ('84). Si chiude dopo quasi un decennio la sua parentesi in biancazzurro. Motivo? Raggiunge il fratello Mirko ('86), difensore, in giallorosso da anni. Una famiglia che si ricompone sul campo di calcio. (a.ber.)