Che sogno Tara Dragas, medaglia ai mondiali di ginnastica ritmica a Baku
L’atleta friulana ha superato nella finale a nastro la campionessa olimpica Sofia Raffaelli

Altro che sorpresa dell’uovo di Pasqua. Tara Dragas conquista la sua prima medaglia ai Mondiali di ginnastica ritmica di Baku, superando nella finale a nastro anche la campionessa e bronzo olimpico Sofia Raffaeli. Esplode, definitivamente, la neo poliziotta friulana.
“Dopo tante occasioni perse, anche in Serie A – ha commentato Tara, ancora incredula – cominciavo a pensare di non essere all’altezza. Anche qui ho cominciato male, in qualifica mi sentivo insicura, e alla palla si è visto. Con il cerchio sono salita un po’, ma alla fine della prima giornata ero molto giù di morale. Allora mi sono detta, se devo galleggiare a quota 24 senza perdite, tanto vale giocarsi il tutto per tutto, rischiando l’errore. Così a clavette e nastro mi sono buttata ed è cambiato tutto. Nel generale mi sono piazzata tra la quinta, perché lì davanti ce ne sono cinque irraggiungibili per me al momento, e la quindicesima posizione, che poi era il nostro obiettivo. Sono contenta di essermi confermata in questo ranking. La medaglia di specialità non me l’aspettavo, sono sincera, per me era già un onore salire in pedana con delle campionesse di livello mondiale. Io volevo solo non sfigurare e dimostrare a tutti, pure a me stessa, che meritavo di stare lì tra loro. È la prima volta che salgo su un podio così importante, speriamo non sia l’ultima. Anche per ripagare la fiducia del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato che ha scelto da poco di accogliermi nella sua grande famiglia”.
La formazione
Cresciuta nell’Asu di Udine con la mamma Spela – che ha già portato fino ai Giochi di Tokyo un’altra individualista azzurra, Alexandra Agiurgiuculese - Tara prende prima le misure con le clavette, concludendo al sesto posto con 26.800, e poi si supera conquistando il bronzo al nastro con lo stesso punteggio della Nikolova - 28.150 – ma l’esecuzione più alta (7.850 contro 7.800 della bulgara). Apoteosi! Dalle parti di Udine, presso l’Associazione Ginnastica e Scherma, che quest’anno festeggia 150 anni di storia, sono saltati tappi di Ribolla Gialla. Dopo Agiurgiuculese, Baldassarri e Raffaeli, Dragas diventa la quarta individualista azzurra di sempre a vincere una medaglia nel circuito di World Cup.
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