Tomei rompe gli indugi: guiderà ancora la Sanvitese
PORDENONE. Ermanno Tomei rimarrà l’allenatore della Sanvitese anche nella prossima stagione: a meno di cataclismi, non c’è la Sacilese nell’immediato futuro dell’allenatore laziale, il quale aveva stabilito nella giornata di ieri il termine ultimo per “abbandonare” il biancorosso di San Vito e lanciarsi in quello di Sacile, nel caso si fosse concretizzata l’entrata nella società liventina della cordata dell’avvocato Mazzarella.
Non essendosi ancora concretizzato nulla, il tecnico ha sgombrato il campo dalle ipotesi, decidendo di continuare il rapporto con la società presieduta da Paolo Gini, che si sta muovendo sul mercato.
Proseguono i contatti in attacco con Jaroslav Sedivec (’81) e Samuel Attah (’85), mentre c’è il corteggiamento a Roberto Gorgato (’81) per la porta, dato che sono in partenza Gianmarco Benedetti (’93), che scenderà di categoria per problemi di lavoro, e Federico De Zordo (’93) a un passo dal Portogruaro (Promozione veneta).
Quest’ultimo era stato accostato anche al Chions, orientato però a un portiere esperto per sostituire Luca Peruch: il più accreditato sembra Marco Piccolo (’82) della Liventina Gorghense, in passato tra i pali di Sanvitese e Fontanafredda.
Rimane invece in gialloblù il terzino Luca Vettoretto (’97), sul quale erano in pressing Tamai e Fontanafredda.
In Prima categoria gran via vai a Corva: sono usciti il difensore Fabio Tesolin (’88) diretto all’Azzanese e Johnny Kasemaj (’89), che ha lasciato per problemi di lavoro. Hanno preso la strada di Tiezzo il centrocampista Giuliano Sambo (’84) e l’attaccante Alessio Salatin (’91).
A rimpolpare la difesa, invece, sono arrivati Luca Buosi (’96) dall’under del Tamai e Mathias Atencio (’95) dal Villanova. In attacco, invece, si potrà contare su Iliass Lamkadmi (’94), liberato dai Falchi, mentre si tratta col Tamai per il centrocampista Matteo Lococciolo (’93), anch’egli l’ultimo anno ai Falchi.
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