Torna Baggio e si vede: il Cordenons piega il Legnago
CORDENONS. Ci sono vittorie che, come si suol dire, valgono doppio. Quella del Cordenons sul Legnago ne è un esempio, perché ottenuta al cospetto di una diretta concorrente nella lotta per evitare i play-out.
Perché consente ai granata di portare a 5 i punti di vantaggio sulla sestultima ad altrettante partite dal termine. Perché è maturata dopo un’incredibile altalena di emozioni e potrebbe rappresentare una spinta psicologica importante per affrontare il rush finale della stagione.
Avanti di due gol nel primo tempo, grazie a Baruzzini e Baggio, il Cordenons si fa riprendere dopo nemmeno 10 minuti del secondo. Un black-out che sarebbe potuto costare caro, se non ci fosse stata la perla di Antonio Baggio che a un quarto d’ora dal triplice fischio ha regalato l’urlo da 3 punti.
Massimo Mian, costretto in tribuna per scontare la seconda e ultima giornata di squalifica, lascia il posto in panchina a Gianpietro Leonarduzzi. Senza Giacomazzi infortunato, il tecnico granata si affida in difesa alla coppia centrale Pramparo-Bozic.
Mentre in attacco Baruzzini e il rientrante Baggio supportano bomber Maccan. Dopo un’iniziale fase di studio, il Cordenons passa al 18’. Splendida l’azione che passa dai piedi di Bozic, Baggio e Maccan, per concludersi con il diagonale vincente del giovane (classe ’97) Baruzzini, al quarto centro stagionale.
La gara sembra mettersi in discesa per i padroni di casa, che controllano il gioco senza particolari patemi. Una sensazione che si materializza al 39’ quando da un cross di Pederiva, e successivo velo di Maccan, arriva la prima prodezza di Baggio, che da centroarea conclude di potenza e raddoppia.
Tutto già deciso all’intervallo? In tempi in cui la parola “remuntada” è molto di moda, meglio non sbilanciarsi. Infatti, ad inizio ripresa il Legnago confeziona un “uno-due” che riequilibra la bilancia del match. Al 6’ ci pensa l’ex Tamai Niccolò Zanetti a firmare il diagonale del 2-1.
Appena 3 minuti dopo è Puka, al termine di un batti e ribatti in area, a siglare il 2-2 che spegne l’entusiasmo granata per l’ottimo primo tempo. Per la squadra di Leonarduzzi è tutto da rifare. Il contraccolpo psicologico si fa sentire sino alla mezz’ora.
Quando Baruzzini, stavolta in versione assist-man, serve a Baggio un pallone d’oro che il fantasista granata tramuta in gol con un sinistro da applausi. Doppietta per lui. Scappa di nuovo il Cordenons e stavolta non si fa più riprendere.
Nel recupero il rosso a Sutto che vale un pizzico di suspense e toglie il centrocampista dalla lista per la prossima sfida esterna con l’Altovicentino.
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