Torneo delle regioni, Fvg in finale

Gara al limite della perfezione per la compagine regionale, al cospetto di una Lombardia che dopo 10’ potrebbe essere già in vantaggio quando Fiorin raccoglie il calcio d’angolo di Di Noi e calcia da buona posizione centrando il palo.

Si scuote il Friuli Venezia Giulia e al 22’ il vantaggio è cosa fatta: punizione laterale di Degano e sponda di Meneghetti (che per altezza e stacco aereo non sfigurerebbe nemmeno a basket nel ruolo di pivot) per Osmani che, in rovesciata, supera Leoni. Ci prova ancora Degano, ma il suo calcio di punizione è alto, preludio al pareggio della Lombardia, con il calcio di rigore concesso per un lieve tocco di Badolato ai danni di Berlingheri prima che quest’ultimo trasformi dagli undici metri.

Sta bene in campo il Friuli Venezia Giulia e al 34’ è ancora Degano protagonista da palla inattiva, con la sua battuta da calcio d’angolo che costringe Leoni alla smanacciata prima che Coradazzi cicchi il possibile tap-in da buona posizione.

Ripresa nuovamente nel segno del Friuli Venezia Giulia e dopo un tentativo alto di Stefani dal limite il Friuli Venezia Giulia torna in vantaggio: Osmani riceve sulla linea di fondo, controlla, si gira e accentra trovando in Gaverini l’inatteso alleato, dato il suo tocco a beffare Leoni.

Colleziona calci d’angolo la Lombardia e proprio da uno di questi ancora Fiorin calcia sul fondo da dentro l’area di rigore, con il Friuli Venezia Giulia che al 42’ va vicinissimo al tris: il destro di Zecchini (ieri compleannno per lui) è toccato da un difensore lombardo con deviazione che sembra mettere fuori causa Leoni, felino invece nel distendersi e deviare la palla in calcio d’angolo. È l’ultima occasione, Zecchini e tutto il Friuli Venezia Giulia scartano comunque il regalo equivalente alla finale: seconda per mister Bortolussi, terza negli ultimi sette anni per la massima compagine regionale.

Sarà sfida al Piemonte, detentore del titolo nella massima categoria regionale e presieduto da Mauro Foschia, originario proprio del Friuli Venezia Giulia che ieri sera, al rientro in albergo della squadra, ha salutato tutti dicendo “mandi, si vedin doman”.

Da una parte e dall’altra, insomma, ci sarà un po’ di Friuli Venezia Giulia.