Troppo caldo, la Cecchini è solo undicesima
BAKU. Niente da fare per le azzurre di ciclismo e in particolare per la friulana Elena Cecchini, la campionessa italiana fiduciosa alla vigilia di ben figurare sulle strade azere. Ma il caldo torrido ha probabilmente affossato le velleità di medaglie delle italiane tra le quali solo Rossella Ratto, giunta quinta, si è salvata.
La bielorussa Alena Amialiusik ha vinto l’oro della corsa in linea donne ai primi Giochi Europei in corso a Baku. Si è imposta nella volata a tre con la polacca Katarzyna Niewiadoma e l’olandese Anna Van der Breggen. Questo terzetto ha fatto la differenza nel finale per andare a giocarsi la vittoria allo sprint.
Resta giù dal podio la grande favorita Ellen Van Dijk, quarta a 18”, dopo aver fatto selezione fino a una ventina di chilometri dall’arrivo.
La Ratto è arrivata a 2’01”. L’azzurra era riuscita a inserirsi nel gruppetto che comandava la corsa, ma poi ha perso le ruote delle compagne e non è più riuscita a colmare il gap.
Sesta Valentina Scandolara a 3’41” davanti all’altra olandese Annemiek Van Vleauten e alla russa Tatiana Antoshina. Undicesima la friulana Elena Cecchini a 5’17”.
«Questo percorso alla fine ha esaltato le atlete più forti - ha detto il ct Dino Salvoldi - Le tre che sono salite sul podio erano anche tra le favorite della vigilia; per questo a noi resta poco rammarico, visto anche lo svolgimento complessivo della gara»
Eppure la corsa aveva preso la piega, almeno dal punto di vista teorico, che voleva il tecnico azzurro: «Rossella doveva anticipare i tempi e rappresentare il punto di appoggio per Elena Cecchini e Valentina Scandolara, le due che avrebbero dovuto marcare le favorite.
Purtroppo, però, quando è partita l’azione di Anna Van Der Breggen, Alena Amialiusik e Katarzyna Niewiadoma le nostre non sono riuscite a stare alla loro ruota».
Oggi la parola passa agli uomini: partenza alle 7 ora italiana, 215 km in programma. «Credo in questa squadra» ha detto il ct Davide Cassani che si affiderà a Manuele Boaro, Dario Cataldo, Giacomo Nizzolo, Filippo Pozzato, Alessandro Vanotti, Elia Viviani, fidanzato di Elena Cecchini.
Un’altra medeaglia. Ieri intanto oltre ai sucessi nello skeet è arrivata in casa Italia un’altra medaglia: argento per Ruslan Adriano Cristofori nel trampolino da 3 metri. L’Italia tocca quota 14 nel medagliere con 3 ori, 8 argenti e 3 bronzi.
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