Tudor, l’Udinese e quei due attesi colpi che potrebbero diventare tre

Dopo il ko col Ravenna ha detto di aspettarsi rinforzi in mediana (Tokoz?) e davanti (Pereyra?). Il club cerca pure un esterno

UDINE. Prima di “sgommare” verso l’Austria la richiesta: «La società sa cosa ci manca, mi aspetto due rinforzi», il messaggio di Igor Tudor subito dopo l’amichevole persa sabato con il Ravenna, l’ultimo atto della preparazione in pianura prima di salire tra i monti della Carinzia.

Il dubbio potrebbe serpeggiare: non sarà mica che tecnico e società sono già ai ferri corti? Punto di domanda lecito che viene spazzato subito dalle indiscrezioni che filtrano dalla stanza dei bottoni: Gino Pozzo non solo vuole dare a Tudor le due pedine richieste, ma pensa anche ad almeno un terzo colpo.

Ricapitoliamo. Allo spalatino serve come il pane un centrocampista che abbia corsa e anche qualità per completare un reparto che conta (adesso) su Rolando Mandragora, il nuovo arrivato Mato Jajalo e Seko Fofana, al quale si possono aggiungere anche il pupillo (di Tudor) Andrjia Balic e l’ex lungodegente Antonin Barak che l’allenatore croato nel primo test ha utilizzato come trequartisti alle spalle di un’unica punta.

Il ruolo di Rodrigo De Paul che Pozzo non vuole cedere per una cifra inferiore ai 30 milioni di euro, ma che che non trova grandi estimatori dopo i flirt primaverili con Inter, Napoli, Tottenham e Siviglia. Resta comunque “in uscita”.

Chi potrebbe entrare? Il nome più gettonato è quello di Dorukhan Tokoz, turco di 23 anni del Besiktas che però i bianconeri di Instabul non vogliono mollare per gli 8 milioni proposti dall’Udinese (6 più 2 di bonus). In attesa di una risposta, hanno cominciato a circolare le voci di un interessamento per Tokoz di Torino e Roma.

Insomma, è un affare tutto da chiudere, come quello che riguarda una seconda punta/trequartista che il club friulano vorrebbe in aggiunta per turare la falla dell’annuncio addio di Don Rodrigo. Che ha sfiorato la doppia cifra in fatto di gol durante la scorsa stagione.

Tanto che in un primo momento si era parlato di un interessamento per Riccardo Saponara, 27 anni, di nuovo alla Fiorentina dopo il prestito alla Samp, o del messicano classe ’94 Rodolfo Pizarro, giocatore del Monterrey offerto anche al Milan.

L’ultimo “gancio” è un sondaggio per l’uruguaiano di passaporto italiano Mauricio Pereyra, 29 anni, parametro zero reduce da sei stagioni in Russia con il Krasnodar (con il quale ha giocato anche l’ultima Europa League: 9 presente, 1 gol). Visto lo status di svincolato sono molti i club interessati, in Italia il neopromosso Lecce, per esempio.

Morale della favola: Pozzo e il dt Pierpaolo Marino stanno ancora scegliendo il tassello per chiudere il cerchio in attacco, là dove appena arriverà il via libera da Coni e Figc, sarà tesserato Ilija Nestorovski, centravanti di un Palermo prossimo alla ripartenza dalla D, complici i problemi finanziari.

Solo il tempo e il modulo che sarà effettivamente utilizzato durante il campionato (3-4-3 o ancora 3-5-2?) diranno se saranno troppi gli attaccanti, visto che ci sono già in squadra Kevin Lasagna e Lukasz Teodorczyk. Dove invece c’è carenza di protagonisti è sulla fascia, in particolare a sinistra. Ecco il terzo colpo...


 

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