«Tutti a tifare Pordenone», Pedrotti: momento storico

PORDENONE. Lo chiede il club, il suo presidente ed i suoi due bomber. E pure il sindaco, Claudio Pedrotti: «Tutti allo stadio». L’appello è forte e chiaro: si vuole il Bottecchia gremito per Pordenone-Montebelluna. I neroverdi si giocano una fetta di serie C e i suoi dirigenti chiamano a raccolta la cittadinanza.

L’iniziativa di stadio aperto e altro: si vuole il dodicesimo uomo. Perché serve anche il calore, l’affetto, le urla, per prendere quei tre punti necessari per rimanere sulla scia del Porto Tolle.

Le iniziative. La palla comincia a scottare. La società neroverde ha passato una settimana adrenalinica, piena di tensione, diversa dalla altre. Perché tra una settimana c’è lo scontro diretto col Porto Tolle, e la gara col Montebelluna, ancor più di quella col Kras, va vinta.

Allora Mauro Lovisa, dopo un appello su Fvg Sport Channel, apre le porte del “suo” Bottecchia: c’è bisogno dei tifosi. Ritorna stadio aperto: ingresso gratuito per i tesserati neroverdi, i tecnic, i collaboratori del Settore giovanile e le loro famiglie. Un invito allargato, per avere un valore aggiunto dalla tribuna. Era già stato fatto per le gare con Sambonifacese e Virtus Vecomp, e si era ottenuta un’ottima risposta.

Il sindaco. La gara è importante, la serie C è all’orizzonte: vuol dire tantissimo, a livello economico ma anche come ritorno d’immagine per la città. Scende in campo anche il sindaco, Claudio Pedrotti. «Invito a sostenere la squadra dal vivo – è l’appello del primo cittadino - In questo momento bisogna essere vicini al Pordenone. Il club sta facendo qualcosa di storico, e il biglietto è lì, pronto ad essere staccato».

Una situazione tale che porterà Pedrotti allo stadio. «Dovrei esserci – è la sua promessa – serve tutto il calore per spingere la squadra all’impresa. La serie C è un’opportunità incredibile, anche a livello turistico, chance che l’Interregionale non può dare». Andare in Lega Pro è anche la chiusura di un cerchio: «Un cammino partito dal mio predecessore, Sergio Bolzonello, e che ora sto percorrendo io: è il premio di uno sforzo fatto da tutti noi, dalla città e ovviamente dal club».

Le ultime. Dall’infermeria del club neroverde una buona notizia: Luca Lavagnoli è tornato a disposizione. L’attaccante si è allenato per tutta la settimana col gruppo, e farà parte dell’elenco dei convocati. Difficile che parta dall’inizio, più probabile che si alzi dalla panchina.

Rischiarlo è inutile, soprattutto ad una settimana di distanza dal big-match. Una rentrée importante: perché servono i tifosi, ma soprattutto c’è bisogno dei grandi giocatori per avere la meglio sulla “bestia nera” Montebelluna e per conquistare la serie C.