Udine non fischia più in serie A di basket

Mauro Pozzana, 23 anni di A alle spalle, 633 gare dirette e più di 200 internazionali dal 1996, e Giorgio Provini, nelle ultime due stagioni in massima serie, adesso fanno i valutatori. Pozzana in Lnp Gold e Silver, oltre che in A1 femminile con progetto di arrivare a un fischietto rosa internazionale. Provini in Dnb, con debutto domenica scorsa a Udine in Gsa - Friuladria Pordenone, oltre che in A2 e A3 donne.

I nuovi organici tecnici voluti dal commissario straordinario Cia, Gaetano Laguardia, e dal vice Guglielmo Petrosino per la A sono ristretti a Facchini, Cicoria e Giansanti che seguono una trentina di arbitri.

In Gold, Silver e A1 femminile, 101 arbitri dei quali 9 donne, ci sono il designatore Grossi, gli istruttori Corrias e Federici, i valutatori Pozzana, Di Modica, Mastrantoni e Teofili, quest’ultimo coordinatore.

In Dnb, A2 e A3 rosa, per 150 arbitri, ci sono due designatori, altrettanti istruttori, quattro valutatori tra i quali Provini e nove osservatori e basta. La differenza è che questi non fanno lezioni come gli istruttori nè compete loro di promuovere o meno gli arbitri come fanno, invece, i valutatori.

Pozzana, che poteva arbitare ancora una stagione, ha scelto «dopo anni di onorata carriera di trasmettere quel che ho imparato sul campo». Provini ha valutato anche l’infiammazione ai tendini di Achille, da operare, che l’ha tenuto fermo per mezza stagione scorsa e ha ritenuto «congrua» l’offerta fatta a entrambi dalla Fip.

In Fvg così resta ancora un anno da arbitro in A al triestino Cerebuch, internazionle, mentre Gianguido Vanni Degli Onesti di Corno di Rosazzo in Gold e Silver è il più titolato degli udinesi.