Udine-Trieste: gli sfottò sorvolano il cielo di Lignano

udine. La trovata, inutile dirlo, è riuscita e fa alzare a dismisura la temperatura della rivalità tra Udine e Trieste. L’idea che abbiamo è questa: sarà da ulteriore stimolo all’Apu Gsa di fare quel gradino ulteriore e salire in serie A, raggiungendo entro pochi anni (mesi?) la rivale Trieste. E le prime mosse dei dirigenti bianconeri, che hanno appena chiuso un mercato coi fiocchi, ci confortano. Sono da poco passate le 13.30 e sui cieli di Lignano, dopo essere partito da Bibione e diretto verso Grado, Sistiana e Trieste, città dei committenti, lo si capisce subito, irrompe un aereo da turismo, di quelli che trascinano con sé gli striscioni pubblicitari. Niente spot a un’azienda o dichiarazioni d’amore come spesso accade (la riviera romagnola in questo è maestra), ma una riuscitissima provocazione in salsa parquet e canestri. «Udin ara qua, Trieste vola in A». I tedeschi e gli austriaci sull’affollato litorale di Lignano non capiscono e si guardano stupiti. I triestini se la ridono, i friulani rosicano. Perché, si capisce subito, il riferimento dello striscione è alla fresca promozione nella serie A dei canestri, ora si chiama così ma è la più conosciuta A1, dell’Alma Trieste, squadra peraltro battuta due volte in altrettanti derby di campionato dalla rivale udinese. Eppure, i triestini, meritatamente va detto, al piano sopra ci sono saliti. Ed ecco che, lo si capisce presto dalla “rivendicazione” sul web, i tifosi della curva biancorossa hanno preso la domenica più affollata dell’estate nella “friulana” Lignano, non foss’altro per l’Air show delle Frecce Tricolori. Ecco allora sul sito dell’Alma il messaggio: «Nel giorno delle frecce Tricolori a Lignano, anche noi abbiamo avuto il nostro Air show». L’aereo è passato e ripassato, a Sistiana bagnanti friulani ci hanno riferito che il sorvolo del velivolo è stato accolto anche con uno scrosciante applauso. Il presidente dell’Apu Gsa, Alessandro Pedone è sbiancato. Era in spiaggia, si è stropicciato gli occhi la prima volta, ha fatto mente locale la seconda, ha sguinzagliato il gm Davide Micalich e gli sponsor subito dopo per recuperare il video del passaggio. È divertito Pedone: «È una bellissima goliardata - dice - che al di là di tutto dà lustro e attenzione al movimento. E dimostra che a Trieste nel momento del godimento per la meritata promozione non ce la fanno a non pensarci...si vede che i due derby persi non vanno ancora giù. Sta a noi adesso mettercela tutta per tornare a fare nostri altri derby. Forza Udine». Conoscendo un po’ il vulcanico presidente, ai tifosi biancorossi converrà nelle prossime domeniche attrezzare “la contraerea”: i bookmaker non quotano nemmeno il sorvolo di un velivolo con livrea Apu sul Golfo di Trieste. Il testo dello striscione? Girerà attorno aidue derby persi. Intanto apriti cielo sui social, con coloriti e a volte originali botta e risposta tra tifosi. —
A.S.. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto