Udinese-Milan: Thauvin rimane un enigma, per Davis il forfait è quasi certo

Venerdì 11 aprile (20.45) la sfida contro i rossoneri: il francese non si è allenato con il gruppo: è ancora sofferente per un principio di fascite plantare al piede destro. L’inglese ha accusato piccole noie muscolari

Stefano Martorano
L'Udinese aspetta il rientro di capitan Florian Thauvin
L'Udinese aspetta il rientro di capitan Florian Thauvin

A tre giorni da Udinese-Milan nessuno sa ancora se Florian Thauvin potrà tornare a vestire la maglia bianconera e rimettersi la fascia di capitano al braccio, venerdì sera (20.45) sotto l’arco dei Rizzi.

Non lo sanno i tifosi, speranzosi di ritrovare al più presto la classe del francese a servizio di una squadra crollata di colpo sul versante tecnico, manco fosse una delle borse europee colpite dai dazi americani, e non lo sa neppure il suo allenatore, quel Kosta Runjaic che non ha ancora ritrovato il suo numero 10 in gruppo e che prima e dopo Genova ha ammesso l’importanza del “dazio” pagato a caro prezzo, con i “zero” punti a referto nelle ultime tre partite in cui è arrivato solo un gol, accompagnato da un altro annullato per centimetri.

Solo Florian Thauvin sa dunque se potrà farcela per venerdì, oppure no, e lo possiamo dire senza timore di essere smentiti visto che lunedì 8 aprile il capitano ha inanellato l’ennesima seduta di allenamento votata al recupero, tra un’esercitazione l’altra affrontata con una disperata ricerca di normalità che per lui, adesso, sarebbe tutta incentrata su una corsa libera dal dolore, o quantomeno dal lenire il più possibile il fastidio avvertito alla pianta del piede destro sofferente da un principio di fascite plantare su cui si è innestata pure la botta rimediata da Matias Vecino in Lazio-Udinese del 10 marzo scorso.

Ecco perché bisognerà ancora aspettare, pazientare e sperare, premettendo anche che, qualunque decisione sarà presa venerdì, Thauvin conta già un mese di assenza dagli impegni ufficiali, con tre partite saltate (più la settimana di sosta per le nazionali) che di certo non rappresentano un benefit per chi solitamente è abituato a correre in lungo e in largo come lui.

Intensità che non potrà garantire neanche Keinan Davis, annunciato più no che sì anche per il Milan, dopo il forfait di Marassi. L’inglese non è infortunato, ma ha avuto piccole noie muscolari che lo hanno frenato. Anche lui, come Thauvin, è quindi in serio dubbio per venerdì.

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