Udinese: oggi come due anni fa, stagione in fotocopia

UDINE. Come una trilogia cinematografica di successo, con l’ultima pellicola a dare senso all’intero ciclo. Può essere questa la metafora del triennio bianconero con Guidolin in regia e con l’Europa a fare sempre da sfondo sui titoli di coda dopo rincorse mozzafiato caratterizzate da finali avvincenti.
Sì, perché nelle ultime tre stagioni l’Udinese si è sempre classificata nella “top five” in serie A con un quarto, un terzo e un quinto posto che se forse non bastano a conferirle una continuità “da grande”, sono invece più che sufficienti per attribuirle un virtuale premio “Oscar” tra le provinciali. Numeri e statistiche aiutano a ripercorrere una storia fatta di record raggiunti, aggiornati ed eguagliati nella storia del club.
Addentrandoci nelle cifre, il primo dato di assoluta rilevanza sono i 66 punti conquistati a fine stagione, una quota che eguaglia il record di fissato nel 2010/’1. Questo record a sua volta ne ingloba un altro, definito dai 39 punti raccolti nel solo girone di ritorno con 12 vittorie, 3 pareggi e sole 4 sconfitte, esattamente come tre stagioni fa.
Percorso in fotocopia dunque, anche se la rincorsa quest’anno è stata ancora più difficile considerate posizioni e distacchi dell’Udinese al termine dell’andata, quando i bianconeri erano in 9a posizione staccati di 12 punti dalla Lazio, 8 dall’Inter e 5 dalla Roma. Nel girone di ritorno, invece, Di Natale e compagni hanno raccolto 20 punti più dell’Inter, 17 più della Lazio e 9 più della Roma.
Una scalata superiore quindi a quella di tre anni fa, quando i bianconeri (ottavi al giro di boa) recuperarono 7 punti alla Lazio e 8 alla Roma. In quel girone di ritorno Sanchez e Di Natale portarono a casa 7 vittorie in trasferta (e chi non ricorda il 7-0 di Palermo e il 4-0 di Cagliari?) delle 9 complessive che eguagliarono il record fissato nel 2004/’05 dall’Udinese di Spalletti. Quest’anno invece ne sono arrivati “solo” 7.
Spaziando da un record all’altro, se due campionati fa l’Udinese portò a13 le partite di imbattibilità, di cui 7 consecutive senza gol al passivo, quest’anno invece la storia è stata fatta con il filotto di 8 vittorie, inferiore solo alle 9 della Juventus. Ci sono poi altri dati che definiscono il percorso di maturazione dell’Udinese, passata dalle 12 sconfitte nel 2010/’11 alle 10 incassate nel 2011/’12, fino alle 8 del recente campionato.
L’Udinese è poi passata dal record di gol all’attivo (65) di tre anni fa, a quello di 35 reti al passivo della scorsa stagione, quella in cui è stato stabilito anche il record di 43 punti casalinghi, avvicinato quest’anno con i 40 raccolti al Friuli, dove l’Udinese ha subito una sola sconfitta restando imbattuta da 18 partite consecutive, un altro record della saga bianconera.
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