Vissa non si ferma più: dopo quello dei 1500 arriva anche il record italiano sul miglio
La mezzofondista friulana ha stabilito il primato nazionale a Boston: con 4’21’’51 ha superato il crono della Dorio del 1980

La scorsa estate, ai Giochi Olimpici di Parigi, cancellò il record italiano dei 1500, un “crono” che resisteva da 42 anni. Poche ore fa ha firmato un’altra impresa, aggiornando un primato che in questo caso resisteva dal 1980.
Sintayehu Vissa è entrata nuovamente nella storia dell’atletica azzurra. La mezzofondista di Bertiolo, infatti, ha stabilito il nuovo limite nazionale sul miglio (1609,344 metri): sulla pista di Boston, nel corso di un meeting al coperto, la 29enne nata in Etiopia ha firmato un clamoroso 4’21’’51, crono con cui ha mandato in archivio il 4’23’’29 di Gabriella Dorio. L’atleta vicentina corse così veloce a Viareggio il 14 agosto del 1980: Vissa ha scalzato nella lista dei primati l’oro olimpico dei 1500 di Los Angeles 1984, togliendole nel giro di pochi mesi il secondo limite tricolore dopo quello dei 1500 (3’58’’11 contro 3’58’’65).
Da sottolineare, inoltre, che la friulana ha battuto il proprio record nazionale indoor, centrato il 12 febbraio 2023 a New York con 4’24’’54 il 12 febbraio 2023.
Continua a crescere, dunque, l’atleta udinese, che vive e si allena in Colorado, negli Stati Uniti, dove è professionista per l’On Athletics Club di Boulder. Solo lo scorso dicembre, dopo essere arrivata ad agosto in semifinale nei 1500 ai Giochi Olimpici di Parigi, Sinta si era laureata campionessa europea di staffetta mista di corsa campestre.
Un titolo, il suo primo internazionale, conquistato ad Antalya in Turchia assieme ai compagni di nazionale Pietro Arese, Sebastiano Parolini e Marta Zenoni. Sembrava il preludio a una grande stagione invernale, che per ora si sta rivelando tale: il 4’21’’51 stabilito a Boston la proietta in una dimensione mondiale di spessore e rappresenta anche un buon viatico in vista dei campionati iridati indoor di Nanchino.
A proposito, infatti, Vissa ha deciso di rinunciare agli Europei in sala in programma nel fine settimana ad Apeldoorn per concentrarsi solo sull’appuntamento mondiale, in calendario in Cina da venerdì 21 a domenica 23 marzo.
Nella prima giornata, prenderà parte alle batterie dei 1500 (alle 11.35 ora italiana). Domenica, se si qualificherà, disputerà la finale (alle 13.28 ora italiana). Non c’è alcun dubbio che a Nanchino la 29enne friulana, cresciuta nell’Atletica 2000 e tesserata in Italia per la Friulintagli, possa recitare un ruolo da protagonista.
La sua progressione non solo è sotto gli occhi degli addetti ai lavori, ma è testimoniata anche (se non soprattutto) dai tempi. Le porte per la prima finale iridata in carriera potrebbero spalancarsi.
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