Zanardi e Podestà puntuali nella crono

Hanno vinto percorso lungo e corto in coppa del Mondo di ciclisimo paralimpico a Maniago. Tarlao quarto, Pittacolo 12º

MANIAGO. Il caldo opprimente e le difficoltà del tracciato non hanno scoraggiato i fenomeni del ciclismo paralimpico che si sono sfidati, ieri, nella prova a cronometro di coppa del Mondo di ciclismo, a Maniago.

L’Italia del ct Mario Valentini ha calato sùbito gli assi, centrando la vittoria con gli handbiker Alessandro Zanardi (39 minuti e 48 secondi, nel percorso lungo da 26,6 chilometri) e Vittorio Podestà (20’35’’ in quello corto da 12,8 km), primi rispettivamente nelle categorie H5 e H3.

Domani saranno anche i logici favoriti nella staffetta, nella quale corrono con la maglia di campioni del mondo, assieme anche a Luca Mazzone, ieri eccellente terzo nella categoria H2.

In gran spolvero anche Francesca Porcellato, che ha chiuso seconda nella categoria H3, dietro la polacca Kaluza, in tempo di 25’18’’ nella crono corta da 12,8 km.

Risultati incoraggianti anche per i due friulani in gara. Andrea Tarlao, recordman dell’ora in carica e specialista nelle gare contro il tempo, ha chiuso quarto nella categoria C5 sul percorso lungo, in 35’53’’ davanti all’altro azzurro Pierpaolo Addesi, staccato di 32 secondi da Tarlao in una gara dominata dall’olimpionico ucraino Yehor Dementyev, che ha sfiorato i 50 l’ora.

Per Tarlao, arrivato a Maniago senza passare per il ritiro azzurro perché impegnato con il proprio lavoro, il quarto posto può essere considerato un risultato di ottimo livello.

Dodicesimo al traguardo nella categoria C4 Michele Pittacolo, che ha corso pensando soprattutto alla corsa in linea di domani, a cui si presenta con i favori del pronostico indossando la maglia di campione del mondo in carica, conquistata l’estate scorsa in South Carolina.

Fino a 5 chilometri dall’arrivo, i tempi di Pittacolo sono stati in linea con quelli dei migliori. Poi un colpo di calore e parecchi problemi di stomaco hanno impedito al ciclista di Bertiolo di proseguire al meglio.

Tra gli azzurri nella categoria C4 il solo Gianluca Fantoni, specialista delle crono, ha saputo restare al livello dei primi, prendendo comunque oltre un minuto dal vincitore, lo slovacco Jozef Metelka, che ha chiuso i 26,6 km in 36’27’’, a una media da professionisti normodotati.

Oggi, il programma, dalle 9, prevede le gare di handbike con Zanardi, Podestà e Mazzone protagonisti nella corsa in linea da 70 km. Domani, gran finale con il resto delle gare di tutte le altre categorie.

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