Silvana Agatone, presidente di Laiga, Libera associazione italiana ginecologi per l'applicazione legge 194/78, ricorda come l'obiezione non sia legittima per le condizioni preparatorie o di routine per molteplici interventi. Parlarne, precisa, è importante per evitare forme di boicottaggio che vadano poi a vantaggio del mercato degli aborti clandestini