L’iter investigativo è quasi concluso. Il caso spiegato in una nota della Regione: sequestrati numerosi animali di diverse razze sottoposti a maltrattamenti e allevati in maniera non compatibile con la loro natura. Oltre ai tradizionali animali da cortile, c’erano cavalli, cuccioli di cani di razza, pecore, maiali, conigli, pavoni, colombi, un pappagallo e un cinghiale