Crescono pignoramenti e richieste di patrocinio gratuito

Aumentano al tribunale di Pordenone esecuzioni, fallimenti e contenzioso bancario e cresce in modo esponenziale il fenomeno dell’indebitamento delle famiglie. Se ne parlerà all’assemblea degli...

Aumentano al tribunale di Pordenone esecuzioni, fallimenti e contenzioso bancario e cresce in modo esponenziale il fenomeno dell’indebitamento delle famiglie. Se ne parlerà all’assemblea degli avvocati del Nordest, dalle 10 alla galleria d’arte contemporanea.

«L’indebitamento delle famiglie è aumentato di molto e questo dato lo ricaviamo anche dai numeri dello sportello del gratuito patrocinio. Abbiamo registrato almeno 650 domande di ammissione: un trend in continua crescita. Quello che un tempo era un istituto che si studiava teoricamente all’università, il pignoramento presso terzi, oggi riguarda tutte le fasce sociali – spiega il presidente degli avvocati di Pordenone Rosanna Rovere –. “Colpa” anche del sistema di credito al consumo che consente di comprare beni a rate che scattano magari l’anno successivo, ma che arrivano inesorabili anche se nel frattempo si è perso il lavoro o sono diminuiti i guadagni. Per non parlare di quanti hanno acceso un mutuo bancario per pagarsi la casa e ora si trovano senza lavoro. A Pordenone il mercato immobiliare è praticamente fermo. Una congiuntura sfavorevole che ha colpito anche gli avvocati».

«La nostra è una professione che sta cambiando pelle: l’avvocato svolge sempre più funzioni al di fuori delle aule processuali – spiega il presidente dell’Unione triveneta degli avvocati, Patrizia Corona –. In questa direzione il foro di Pordenone si è distinto non solo per l’avvenuta costituzione degli organismi di mediazione e per la risoluzione delle situazioni da sovraindebitamento, ma anche con un significativo ricorso alla negoziazione assistita, con 160 procedure attivate nel 2015».

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