Alberi divelti a Porcia e Fontanafredda

FONTANAFREDDA. Ingenti i danni sul territorio di Fontanafredda, dove una tromba d'aria ha divelto alberi, abbattuto grondaie e spazzato via tettoie nella zona tra Ceolini e Vigonovo.
A Forcate, invece, è stata la grandine a creare problemi e danneggiare una serie di coltivazioni, mentre nel Centro provinciale di recupero della fauna selvatica gli animali hanno corso un grosso rischio per via della caduta di alcuni alberi dove erano agganciati i cavi d'acciaio che reggevano le gabbie.
Nessuno degli esemplari ricoverati ha riportato conseguenze.
Numerosi gli episodi di blackout segnalati a macchia di leopardo nel fontanafreddese e nel roveredano.
Vento e pioggia battente hanno spazzato via sedie e gazebi del “Fuori tutti” di Roveredo, meta prediletta del venerdì per gli amanti della “movida”, costringendo gli organizzatori ad annullare la serata di festa.
Tra Roveredo e Porcia le strade si sono riempite di fogliame e rami spezzati, con conseguenti disagi alla circolazione. Nel centro ippico che si trova nella frazione purliliese di Sant'Antonio un grosso albero è caduto, senza colpire persone o animali.
«Il rateo di precipitazione a Roveredo è stato il più elevato degli ultimi 2 anni: 303 millimetri l'ora», ha informato Mauro Sedran dalla sua stazione meteorologica. A testimoniare lae violenza del fortunale che si è abbattuto in tarda mattinata tra Fontanafredda, Roveredo e Porcia anche le decine di segnalazioni e fotografie sui social network.
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