Maltempo: a Varmo famiglia ancora isolata, mareggiata a Lignano, emergenza strade

VARMO. Domenica di piogge abbondanti quella vissuta ieri, nonostante le previsioni meteo avessero annunciato una tregua. L’onda di maltempo investe la costa così come la bassa e il medio Friuli. Mareggiate si sono verificate a Lignano provocando danni all’arenile e trasportando sulla spiaggia tronchi, alberi e rami. A Varmo una famiglia che risiede nell’isola Maura continua a rimanere isolata.
Per fortuna il mare ha continuato a ricevere l’imponente mole di acqua scaricata dai fiumi e il pericolo esondazioni è stato scongiurato. L’allerta però rimane. Anche perché per oggi, e fino almeno a mercoledì, le previsioni meteo parlano ancora di piogge forti, in particolare domani e dopodomani. L’attenzione da parte dei gruppi comunali della Protezione civile è alta.
Si controlla il livello di fiumi e canali, si monitora costantemente il territorio e nella località balneare si verificano i picchi di alta marea. Si lavora, senza sosta.
Montagna e viabilità. Il maltempo sta mettendo a dura prova la viabilità in montagna. I problemi maggiori si registrano lungo la strada provinciale della Val d’Incarojo che porta a Paularo. «Il cedimento di un muro di sostegno ci ha costretto a porre mano ad un intervento urgente – precisa l’assessore provinciale alla viabilità Franco Mattiussi – col fine di tenere aperta questa importante e unica arteria che collega il secondo comune della Carnia con il fondovalle. Stante il fatto che la vecchia strada che congiunge Paularo con la statale 52 bis, in comune di Zuglio, è inagibile dal febbraio di quest’anno, perché interessata da lavori di consolidamento da parte della Protezione civile regionale».
Problemi anche lungo la Provinciale della Val Resia per lo scalzamento di un muretto di sostegno. Ad essere prese di mira da smottamenti e piccole frane sono state anche, nei giorni scorsi, le Provinciali del Lumiei che porta a Sauris e della Val D’Arzino. Proseguono, invece, i lavori di consolidamento spondale lungo il torrente Aupa per evitare che il corso d’acqua eroda la strada Provinciale. Per questi primi interventi Palazzo Belgrado ha destinato 140 mila euro di cui 80 mila per la provinciale della Val d'Incarojo. Ma la somma è destinata ad aumentare per completare le opere di consolidamento quando ritornerà il bel tempo.
Varmo Rimane ancora isolata la famiglia che risiede a Isola Maura. Una quindicina in tutto le persone che abitano nell’isolotto sul fiume Tagliamento. Il sindaco Sergio Michelin, che quest’oggi farà un sopralluogo, è in costante contatto telefonico con gli abitanti. «Mi hanno assicurato che stanno bene – afferma – sono attrezzati con una barca non potendo utilizzare il ponte, sicuramente l’ondata di maltempo ha determinato non pochi disagi ma la situazione al momento è sotto controllo». Una convivenza difficile quella di questa piccola comunità con il fiume che porta come in questi casi all'isolamento anche se i residenti sono ormai pronti ad affrontarne le insidie.
Nei giorni scorsi ad essere colpite dal maltempo erano state anche le frazioni di Gradiscutta, Santa Marizza e il centro del paese nella zona vicina alle scuole. Ora l’allarme, come conferma il primo cittadino, sembra essere rientrato anche se la Protezione civile non smette di monitorare il territorio. Nel vicino comune di Codroipo, in cui si erano verificati allagamenti soprattutto nella frazione di Goricizza dove via Paglieri e via della Stazione erano state completamente sommerse dall’acqua provocando la rabbia dei residenti, la situazione è ritornata alla normalità. L’attenzione da parte dei volontari della Pc continua a essere massima.
Lignano Tronchi, alberi e rami. Le mareggiate che si sono verificate in questi giorni di pioggia e di forti raffiche di scirocco alle foci del Tagliamento e a Punta Faro sono ben evidenti sulla spiaggia della riviera friulana. La conta dei danni però, soprattutto per quanto riguarda l’erosione del litorale, si potrà fare solo tra qualche giorno.
L’allerta della Protezione civile locale non diminuisce viste le previsioni meteo per le prossime ore. Nei giorni scorsi, a quanto riferito dal coordinatore Alessandro Borghesan, si erano verificati fenomeni di acqua alta in concomitanza con i picchi di marea. L’allerta meteo dunque continua. La Protezione civile vigila su tutto il territorio. Intanto la spiaggia della località è ricoperta da tronchi, alberi e rami e in alcuni punti sono già ben visibili i segni dell’erosione.
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