Sacile, Livenza sotto osservazione: Protezione civile in preallerta

Tombini intasati, i residenti controllano il livello del fiume, memori delle passate esondazioni A Sarone di Caneva proteste per gli arbusti che bloccano lo scorrimento dell’acqua nel Rio Puster

Massima vigilanza sul fiume Livenza: a Sacile i volontari della protezione civile sono in campo H24. L’esondazione c’è stata in prossimità degli imbarcaderi e in alcuni campi. «La protezione civile è in preallerta dal 27 febbraio e fino a ieri – ha confermato Ezio Manfè, coordinatore della protezione civile sacilese –. Il fiume Livenza è gonfio ma la situazione è sotto controllo. Non abbiamo avuto segnalazioni di case allagate». Fiume osservato speciale da 48 ore: è sotto controllo e l’intermittenza della pioggia durerà, nelle previsioni meteo, fino a giovedì.

Pordenonese flagellato da pioggia e vento

A Sacile

«Il maltempo non ci fa dormire: controlliamo il livello del fiume Livenza». In vicolo Livenza ci sono sacilesi con i muri di casa sull’asta del fiume che scorre in centro storico, dopo le cascatelle di palazzo Ragazzoni. «Con il fiume conviviamo da una vita – ha dichiarato Lorenza Chizzolini, che ha tenuto sotto osservazione anche nelle ultime ore il livello dell’acqua –. Il Livenza sale, gonfio di pioggia e siamo in preallarme come la protezione civile: abbiamo subito tre volte l’allagamento del piano terra negli anni passati».

Per questa volta, l’emergenza non c’è stata. Sacile presenta il conto dei danni (limitati). «Stavolta il bilancio lo facciamo contando gli alberi caduti dietro il duomo di San Nicolò e lungo l’asta nei pressi di via Ponte Lacchin – ha dichiarato Manfè –. Ci attiveremo per liberare dai tronchi l’alveo e le cascate dietro al campanile».

La situazione

Pioggia a catinelle, tombini intasati, qualche scantinato e garage semi allagati in periferia, pozze d’acqua nel parco Balliana trasformato in palude. E’ questo un primo, parziale bilancio, ma il maltempo non molla. «Teniamo d’occhio il sottopasso di San Odorico impraticabile – ha segnalato David Bessega, consigliere comunale e vigile del fuoco –.

L’osservatorio sulle strade urbane serve per accertare le condizioni di sicurezza della viabilità: lo fanno gli agenti comunali e anche i volontari civici».La pioggia e le raffiche violente di vento hanno continuato a “spazzare” Sacile con piogge sparse anche ieri e l’inverno sta per giocare le ultime carte. Le previsioni meteo sono a fisarmonica: sprazzi di sole attesi nella seconda metà di questa settimana.

Pedemontana

«Questa è la situazione a oggi sul tratto finale del Rio Puster a Sarone». Acqua quasi bloccata nell’alveo da arbusti, foglie e pezzi di legno: l’ambientalista Vittorio Mella, ieri, ha segnalato la situazione in Comune a Caneva. «A pochi metri dalla cava Livenzetta in via Santissima si vede chiaramente la situazione a rischio – ha valutato Mella –. La scarsa pulizia del sito è evidente.

L'acqua del canale di scolo, infatti, giunge con fatica e in modo ramificato nell’alveo del rio: a causa dell'erba e del fango presenti massicciamente sul fondo». Sulla rete "frangi acque" ci sono ramaglie miste a fango e altro materiale di riporto. «La cascatella è bloccata in parte di rami ed erbacce che ostacolano il deflusso dell’acqua – ha proseguito Mella allertando i tecnici –. Al di la di chi sia la competenza delle pulizie del sito (che sia il Comune, la Regione o la Provincia di Pordenone) segnalo nuovamente una situazione su cui intervenire al più presto».

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