Tarvisio e la sua foresta da fiaba: una guida tra sci, escursioni e natura per tutte le età

Luciano Patat

TARVISIO. Un luogo incantato, fiabesco, reso più bello dalle copiose nevicate regalate da questo inizio d’inverno. Nella stagione fredda, Tarvisio si ammanta di magia e regala emozioni a chi la visita per una semplice passeggiata o per una giornata sulle piste da sci. Qui, il turista può trovare davvero ciò che cerca.

La tradizione dello sci alpino ne è una dimostrazione: si può provare l’ebbrezza di una discesa sulla Di Prampero, la “Regina delle Alpi Orientali”, lunga 3,5 chilometri per un dislivello di 935 metri.

La telecabina, da Camporosso, conduce nel magico borgo del Lussari dove, dopo aver magari degustato un buon piatto, ci si può concedere una discesa sul tracciato che ha ospitato anche la Coppa del mondo femminile di sci. Ma non serve essere dei campioni per assaggiare la neve di Tarvisio: anche i principianti possono trovare quanto cercano, magari muovendo i primi passi ai campi scuola Duca d’Aosta.

Non mancano altre imperdibili chicche per gli appassionati della neve tra i 24 km delle aree sciabili: Priesnig o Florianca sono alcuni degli altri tracciati da scoprire. Tra piste blu, rosse e nere, per chi ama lo sci da discesa le possibilità di appaganti giornate sono assicurate.

Chi desidera, invece, un approccio diverso si può concentrare sullo sci di fondo nell’Arena nella zona del Priesnig, che porta il nome della grande campionessa Gabriella Paruzzi.

sviluppo e ambiente
Turismo montano sostenibile Tarvisiano al top in Europa

Ma Tarvisio è anche molto altro e la millenaria foresta offre una cornice perfetta per le famiglie. Strizza l’occhio ai più piccoli anche la pista di pattinaggio in Piazza Unità, un grande successo del periodo delle Feste, tant’è che il Comune ha deciso di prolungarne l’apertura, condizioni meteo permettendo, oltre il 31 gennaio e anche nei fine settimana del prossimo mese. «Assieme al mercatino ha fatto la felicità dei turisti – ammette il sindaco di Tarvisio, Renzo Zanette – e il riscontro è andato oltre le previsioni. Perciò, la pista potrà essere una risorsa per la seconda parte dell’inverno. Ringrazio la Pro loco Il Tiglio per la collaborazione. La nostra località si conferma perfetta per il turismo delle famiglie».

E che dire, poi, dell’opportunità di concedersi un buon pranzo o una cena di grande atmosfera, in stile “montano” o anche più ricercato? I locali del Monte Lussari sono un’alternativa, ma non vanno tralasciati nemmeno quelli a valle, con proposte in grado di soddisfare tutti i gusti. Tarvisio ha tutte le qualità per conquistare i cuori di chi ama la montagna.

Il fascino delle escursioni, anche in bici sulla neve

Tante offerte interessanti per godere di una vacanza a Tarvisio ad alto livello. Sono quelle messe a disposizione dal Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano e di Sella Nevea. Sino all’ultimo weekend di gennaio, per esempio, è a disposizione il “Pacchetto gratis sci”: prenotando un soggiorno minimo di due notti in una struttura convenzionata, sarà possibile ricevere in omaggio uno skipass di pari durata del soggiorno (ulteriori informazioni su consorzio@tarvisiano.org o al numero 0428/2392).

Da segnalare poi anche la Forest Camp Card, nominativa e con durata di 3 o 7 giorni: consente di entrare gratis nelle strutture convenzionate a Tarvisio e nella Valcanale, di partecipare gratuitamente alle attività di animazione (come escursioni e gite naturalistiche) e di fruire di speciali sconti. La card è acquistabile nell’Infopoint di Tarvisio di Promoturismo Fvg, in via Roma.

Escursioni, si diceva, e nel capoluogo della Valcanale c’è la possibilità di farne di “gustose” nel periodo invernale e usufruendo delle iniziative legate al Consorzio.

Quali sono alcune possibili mete? «Una è quella della Val Bartolo – racconta Leila Meroi, guida naturalistica ed escursionistica –, di difficoltà turistica, adatta a tutti, ma abbastanza lunga. Per questo itinerario suggerisco l’acquisto di ramponcini, veri e propri “salvavita” sul ghiaccio vivo, mentre i bastoncini telescopici non sono fondamentali».

Un’altra ottima alternativa è quella dei laghi di Fusine, escursione anche questa di difficoltà bassa, che è meglio affrontare con le ciaspe perché la neve è più fonda; in questo caso, i bastoncini possono essere d’aiuto. Di certo, si può godere di un panorama straordinario.

Quali i consigli in tema di abbigliamento? «Meglio vestirsi “a cipolla”, per strati, a termicità crescente – aggiunge Meroi –. È facile passare dal sole caldo a zone d’ombra e con vento più gelide. Le estremità vanno tenute calde e si possono acquistare degli appositi “scaldini” per mani e piedi. Importante anche l’idratazione: meglio avere con sé un thermos con una bevanda calda, oltre a qualcosa da sgranocchiare nel caso di un calo degli zuccheri».

Attenzione anche alle calzature che, oltre che adatte, devono essere «comode – conclude Leila – e ben strutturate». Per tutti gli ospiti di Tarvisio è possibile muoversi con gli sci d’alpinismo (magari abbinando un’escursione sul Sentiero del Pellegrino a una cena in rifugio), a piedi o con le cjaspe in totale sicurezza. E ci sono anche le passeggiate sulle tracce della Grande Guerra in compagnia di una guida esperta ripercorre le vicende di un territorio nel quale gli spunti di interesse non mancano.

Un’esperienza unica e appagante è quella che offre la Scuola internazionale Mushing Sleddog Sport di Fusine, nata dall’intuizione di Ararad Khatchikian e Monica D’Eliso.

Grazie a questa importante realtà, riconosciuta ufficialmente dal Coni e dalla Federazione italiana musher sleddog sport, è possibile provare l’esperienza di condurre una slitta trainata da cani: ad accogliere i visitatori ci sono 45 splendidi Alaskan Husky.

Le proposte vanno dalla lezione ed escursione base invernale, dedicata ai principianti e della durata di 30 minuti sotto l’occhio attento degli istruttori qualificati dello staff, a corsi di 20 ore che terminano con l’acquisizione del patentino.

«Offriamo la possibilità a persone dai 5 anni in su di guidare in totale sicurezza una slitta con i cani – racconta Ararad –. Negli ultimi due anni abbiamo avuto un vero e proprio boom di partecipazione: da noi il distanziamento è “naturale”, parliamo di una disciplina individuale che consente di stare all’aperto ed è soggetta, pertanto, a minori restrizioni».

La Scuola che si affaccia sulla piana di Fusine, intanto, è sempre più un riferimento, tanto da avere una sede distaccata a Cortina d’Ampezzo «e fa piacere – conclude Khatchikian – che ci sia un “pezzetto” di Tarvisio nel luogo dove si disputeranno le prossime Olimpiadi invernali».

Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito www. sleddoghusky. it e conoscere da vicino il magico mondo dei musher.

E poi, c’è un’alternativa divertente e curiosa per vivere la natura. È quella delle Fat bike, evoluzione delle mountain bike, caratterizzate da ruote con pneumatici molto larghi. La sezione maggiorata dello pneumatico consente un’aderenza assoluta, mentre la bassa pressione permette di “galleggiare” su superfici morbide come la neve.

Tra gli itinerari possibili, quello dai laghi di Fusine al rifugio Zacchi o in Val Bartolo. «Le escursioni accompagnate si possono effettuare di lunedì e giovedì dalle 17 alle 19 – racconta Ivano Sabidussi, accompagnatore di mountain bike e Fat bike –. Vivere quest’esperienza in notturna, magari al chiaro di luna, regala un fascino incredibile».

Grazie al Consorzio turistico, gli interessati vengono forniti di bici adatta (c’è anche la E-bike, elettrica, con gomme adeguate) e lampada frontale. Il resto, poi, è tutto divertimento. «Molti, all’inizio, sono scettici sull’andare con una bici sulla neve, ma poi si ricredono! » chiude Sabidussi. A Tarvisio, le opportunità “alternative” per vivere la natura non mancano.

Le attività per i più piccoli: un mondo a misura di bambino

Può un luogo che ha tutti i contorni di un paesaggio da fiaba non essere a misura di bambino? Certo che no. E infatti Tarvisio mette a disposizione dei più piccoli tante possibilità tutte da cogliere per qualche ora di massimo divertimento assieme alle proprie famiglie. Per chi deve imparare a sciare, la Valcanale è il luogo giusto.

La Scuola di sci Tarvisio e Sella Nevea accoglie bambini fin dai 4 anni e, nel corso del tempo, ha affinato sempre più la tecnica di insegnamento rivolta ai principianti e a chi ha già qualche base in più. Ai campi scuola Duca d’Aosta c’è un tapis roulant dedicato e tanti maestri a disposizione.

©fabrice gallina 2015
©fabrice gallina 2015

Anche la Scuola Evolution 3 Lands guarda ai bambini, con un servizio dedicato: si chiama “Evoland”, la proposta per i piccoli dai 3 anni in su. In cosa consiste? C’è una babysitter professionista che, assieme al maestro, si occupa di gestire la lezione all’interno di un’area didattica dedicata. Ma le opportunità non si esauriscono qui.

Ai bimbi piacerà sicuramente l’idea di una “gita” con i cani da slitta e quale miglior posto se non la piana di Fusine, in compagnia dei 45 Alaskan Husky della Scuola internazionale Mushing Sleddog Sport? Sulla piana dell’Angelo, fra Tarvisio e Camporosso, c’è poi Tarvislandia, il parco giochi sulla neve completamente rinnovato e adatto a tutte le età: offre divertentissimi giochi sulla neve, spazi per gli slittini, giostra con gommoni, un’area attrezzata con giochi gonfiabili, due tappeti mobili per l’accesso ai vari settori.

E poi, c’è l’emozionante bob su rotaia: oltre 1 km di lunghezza, con 830 metri di discesa, 270 di risalita e un dislivello di quasi 100 metri. È possibile provare l’adrenalina di curve mozzafiato. Gli slittini a due posti sono comodissimi e corrono saldamente agganciati a rotaie antideragliamento per far vivere l’emozione della velocità in tutta sicurezza a grandi e bambini! Infine, i più piccoli si possono avvicinare all’arrampicata indoor in tutta sicurezza nel palazzetto dello sport “Senza confini”: il Mangart Climbing Club ha però provvisoriamente sospeso questo tipo di attività, ma conta di riavviarla quanto prima.

Snow wellness: terapie nei boschi e yoga

Si chiama “Forest Bathing” e consente un’esperienza tutta nuova nel contesto di un paesaggio da favola come quello di Tarvisio (nella foto di Giulia Terlicher). Con questa pratica, si possono “curare” corpo e anima. In pratica, ci si “immerge” nella foresta con un’attività di ascolto e consapevolezza di se stessi in relazione all’ambiente naturale circostante attraverso giochi ed esperienze che coinvolgono tutti i sensi o solo alcuni di essi.

Il tutto, in un’area boschiva dove sono svolte attività di terapia forestale con miglioramenti sulla salute certificati. Si tratta di un’esperienza all’insegna del rilassamento anti-stress.

Il Forest Bathing è un’affascinante alternativa, da vivere e godere, tutta da provare in un contesto ambientale unico come quello del Tarvisiano. Praticare e scoprire lo yoga immersi tra le Alpi Giulie. È una delle possibilità che offre Tarvisio grazie alle lezioni sotto la guida dell'istruttrice Roberta Tonazzi. Sono diverse le location per cimentarsi in questa disciplina, tra le quali i laghi di Fusine.

Grazie alla sinergia con il Consorzio per la promozione turistica, tutti i martedì è possibile sperimentare lo Snow Mountain Yoga nel silenzio del bosco: un'opportunità garantita sino all'8 marzo negli orari 11.30-12.45 e 15-16.15. «Le lezioni sono aperte a tutti i gradi di preparazione - sintetizza Tonazzi - e in base ai partecipanti organizziamo la lezione. Si tratta di yoga tradizionale, ma svolto nella natura incontaminata come quella del Tarvisiano: quasi tutte le posizioni sono in piedi e così il corpo si scalda molto velocemente»

Argomenti:turismoguide

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto