Trentin: «L’ho fatto per trovare la verità»
PREMARIACCO. «Quando pochi giorni fa sono entrato in possesso del primo documento, non ho fatto altro che prendere in mano il tomo dove vengono registrati i certificati di morte del ’46. Non l’ho fatto per curiosità o per trovare qualche colpevole, ma per senso di dovere, per contribuire alla ricerca della verità»
Roberto Trentin, il sindaco di Premariacco, racconta i motivi che lo hanno spinto a cercare e “trovare” i 17 morti a Rocca Bernarda. I carabinieri della compagnia di Palmanova, che conducono le indagini, hanno acquisito ieri mattina i documenti. «Li ho chiamati io – afferma – e restiamo a disposizione delle autorità».
Trentin racconta che «tutti sono a conoscenza che qualcosa di poco trasparente nella zona fosse successo nel passato. Ad avallare questa ipotesi sono state poi alcune testimonianze concordi tra di loro». È stato lo stesso sindaco in questi giorni a raccogliere dai propri cittadini alcune dichiarazioni spontanee. «Un residente di Ipplis mi ha riferito, dai racconti del papà, che qualcosa si nasconde nella zona proprio alle spalle di Rocca Bernarda. E poi c’è un manzanese che mi ha detto che in quell’area venivano portati i cadaveri. Tutti sanno, mi ha raccontato, ma per timore forse non sono mai usciti allo scoperto».
Ma al di là delle dichiarazioni, Trentin sottolinea: «Vogliamo la verità. Questa vicenda ha suscitato amarezza tra gli anziani del paese. Ha fatto rivivere momenti che mai avrebbero voluto ricordare. Non so se questo sia dovuto al fatto che si vuole nascondere qualcosa o qualcuno è a conoscenza dei fatti. Ma c’è un velo di tristezza». Trentin vuole vederci chiaro, insomma.
«Dobbiamo andare oltre le ideologie – spiega – e spingerci a capire cosa è realmente accaduto in questi posti settant’anni fa. Se realmente ci fosse questa fossa comune, sarebbe giusto dare giusta sepoltura a queste persone che hanno lottato e hanno avuto una terribile fine».
Secondo il sindaco di Premariacco Trentin, «non si tratta di trovare i colpevoli. Vogliamo solo contribuire a fare chiarezza. Abbiamo visionato con i nostri occhi i documenti che giacciono nel nostro comune e in questo caso non sono proprio dicerie». (da.vi.)
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