Un biglietto unico per tutte le città del Friuli Venezia Giulia: come funziona e quali sono gli sconti per studenti e lavoratori
Dal 1º luglio i ticket urbani varranno per tutte le città. Offerte per studenti, lavoratori e famiglie
UDINE. Biglietti unici urbani validi nei quattro capoluoghi di provincia più Lignano, Grado e Monfalcone. Abbonamenti cittadini ed extraurbani con la medesima possibilità di utilizzo. E poi prezzi speciali per i collegamenti nell’hinterland, entro e oltre i 50 chilometri, formule agevolate per under 26 (cumulabili con lo sconto del 50% per il trasporto scolastico), famiglie, pendolari e fragili.
Il Trasporto pubblico locale del Friuli Venezia Giulia, in altre parole, si appresta a una vera e propria rivoluzione che scatterà il 1º luglio e varrà fino alla scadenza dell’accordo in essere con Tpl Fvg, cioè il 2033 con possibilità di rinnovo per altri cinque anni. «Il tutto a costo zero per la Regione visto che gli oneri sono già compresi nel contratto stipulato con la società gestrice», spiega l’assessore alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti.
Biglietti e abbonamenti unici
All’interno di un accordo di servizio che vale attualmente 125 milioni di euro l’anno, per oltre 3 milioni di chilometri serviti in più rispetto al precedente contratto e un volume di utenze che, assicurano da Regione e Tpl Fvg, ha già raggiunto «i volumi pre pandemia per quanto riguarda i servizi urbani» ed è in decisa ripresa «anche su quelli extraurbani», l’intenzione adesso è quella di compiere un passo in avanti in più. Lanciando, cioè, una serie di agevolazioni di impatto con l’obiettivo di sostenere ulteriormente il trasporto pubblico, specialmente in un periodo di costi in continuo aumento per le famiglie. Nasce così, ad esempio, il nuovo biglietto unico giornaliero valido 24 ore. Con 3 euro si potranno utilizzare per l’intera giornata i servizi urbani gestiti da Tpl Fvg a Gorizia, Grado, Monfalcone, Lignano, Pordenone, Trieste e Udine.
Un ragazzo, in sintesi, che vive in periferia di Udine e studia a Trieste potrà prendere l’autobus fino in stazione, arrivare all’università dallo scalo del capoluogo regionale e compiere al ritorno il percorso inverso con un unico tagliando. Conseguente è anche il nuovo abbonamento, sempre per tutte le sette località citate, che avrà le stesse regole del biglietto e costerà come quello di una singola rete cittadina (35,2 euro). Attenzione, perchè in questi pacchetti non sono ancora compresi i servizi di Trenitalia. «Ci hanno comunicato di non essere pronti per il 1º luglio – spiega Pizzimenti –, ma siamo fiduciosi di riuscire a trovare un accordo complessivo entro l’avvio dell’anno scolastico».
Gli altri pacchetti
Due novità significative riguardano gli abbonamenti hinterland e 50 chilometri. Nel primo caso saranno consentiti (a un costo mensile di 55 euro) viaggi illimitati, anche nel weekend, entro 14 chilometri da una delle sette località gestite da Tpl Fvg. A Udine, inoltre, con questo abbonamento si potranno utilizzare anche i servizi forniti da Fuc. L’abbonamento relativo all’area dei 50 chilometri (82,50 euro al mese) dovrà invece basarsi su un punto di origine situato in una delle sette città dotate di trasporto urbano, ma varrà esattamente con le stesse regole di quello hinterland, mentre per i tragitti oltre i 50 chilometri si potranno scegliere diversi periodi di validità a un prezzo per l’abbonamento mensile di 103,10 euro. In questo meccanismo si innesta poi la “formula famiglia” dedicata ai residenti in regione senza limite di Isee.
Un’offerta (cumulabile con lo sconto del 50% per gli studenti fino al 27º anno di età in vigore dal 2019) che produrrà un taglio del 20% al momento dell’acquisto del secondo abbonamento che diventerà del 50% sul terzo e del 70% dal quarto in poi. E se tutti gli under 26 potranno contare su una riduzione fissa del 30% su tutti i biglietti e gli abbonamenti, in tema di tagliandi scolastici si prevede che siano acquistabili da chiunque, anche se non alunni in qualche scuola oppure Ateneo, con decorrenza dal 1º settembre (oppure 1º ottobre) per una validità di dieci mesi. Gli universitari non residenti in regione avranno infine diritto a uno sconto extra del 10%.
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