Giulio regeni

Ascoltato dalla procura l’uomo che ha intercettato la conversazione di Magdi Ibrahim Abdelal Sharif in un ristorante a Nairobi: «Raccontava delle torture, delle botte e poi del colpo di grazia»

Sentito un giovane arrestato nelle stesse ore del ricercatore di Fiumicello: «Sono ancora terrorizzato. Quell’ufficio è noto come cimitero dei vivi»

Il racconto di un palestinese rinchiuso nello stesso carcere a Il Cairo. «Eravamo in isolamento, interrogati per ore, usavano la scossa elettrica»

Da dicembre 2015 la ragnatela degli apparati intorno a Regeni. La rivelazione della “teste Beta”, coinquilina del ricercatore

Regeni scomparve al Cairo la sera del 25 gennaio 2016. A Fiumicello fiaccolata silenziosa e minuto di raccoglimento

Sit-in con Flavio Insinna davanti al tribunale: "Non dobbiamo darci pace fino a quando non si arriverà alla verità"

I sindacati: è una questione politica in riferimento al caso di Giulio

La Procura del Cairo: non sappiamo ancora chi l’ha ucciso E chiede di scagionare i quattro ufficiali sospettati a Roma

Nelle ultime settimane dieci persone in Egitto si sono fatte avanti con gli inquirenti affermando di avere notizie sul caso Regeni, di questi solo tre sono state ritenute attendibili

Era in missione in Egitto quando venne ritrovato il cadavere. In Commissione parlamentare il racconto di quelle ore

In una immagine si vede il ricercatore friulano - sequestrato 4 giorni dopo nella metropolitana, torturato e ucciso secondo la procura di Roma da agenti dei servizi segreti egiziani - di fronte a una torta con le candeline accese per i suoi 28 anni da poco compiuti